Sopravvissuti e sopravviventi...l'album secondo me più bello del Liga e che farebbe da colonna sonora perfetta a questo viaggio un pò particolare!

Sono le 13 di venerdi 8 gennaio,finisco di lavorare e nonostante la speranza di partire non più tardi delle 14 finisco per partire alle 15.
Qui a Jerez de la Frontera il termometro segnava un bel +14° quasi incoraggiant rispetto alle notizie dei tg e dei giornali; tra le quali quella che sconsigliavano di mettesi in viggio nel centro-nord della Spagna....

ma si!al massimo torno indietro mi dico...e parto!

l'autopista scorre veloce passo Siviglia e la tempertur cala di botto... +3°

km su km ora sno già 300 sono quasi a metà

il gps mi indica di uscire..


passo un paio di paesini e qualche rotonda.. mi porta su una strada montana tutte curve...
perdo una vanga di tempo, scoprirò solo dopo che la cartina gps non era aggiornata e non conosceva il resto dellìautopista

è già buio e fa un freddo cane..mancano almeno 250 km quando arrivo in un paesino per fare benzina..
i benzinaio mi guarda e mi fa: ''donde vas?pinguinos?''

mi da delle ottime indicazioni mi spiega che devo seguire la nuova autopista per Salamanca..

riprendo la marcia, ora sono sulla retta via..!

freddo,fredddo sempre più freddo siamo a 0° esono oltre le 9 e mezza di sera...
finalmente passo Salamanca..non si vede nessuno in giro solo auto

mi fermo un'attimo a guardare la cartina.. si ferma una volante : ''tieni bisogno di aiuto??'' (in spagnolo)..delino e ringrazio..mi dicono che mi manca poco e che l'ho quasi fatta, mi fanno inoltre un'imbocca al lupo : bunvajeros companero (non si scrive così ma il senso è questo)


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to be continuos...
