Sapete tutti che adoro andare in moto in compagnia...
Ma farsi un girello per conto proprio, ai proprio ritmi, senza doversi fermare se non quando ti va o quando devi proprio, è una mano santa...
Oggi, dopo tre giorni di astinenza da Mukkona, non ho resistito vista la bella giornata, sono salito in sella e sono andato a Vetralla per prendere delle cose. Da lì, puntatina al Crazy per salutare Mooncry e Anthares che stavano aspettando la truppa da Roma. Ero così sfasato che sono pure andato via senza pagare la mia colazione...
Meno male che c'ha pensato Michele, grazie! 
Parto sulla Cassia senza meta precisa... La strada è umida ed il cielo è grigio, ma si va senza problemi. Metto l'iPod e mi sollazzo sulle curve prima di Bolsena, poi raggiungo e supero Acquapendente. Resisto al desiderio di salire a Piancastagnaio, una delle mie strade preferite, ma non mi va di correre oggi...
Supero l'Amiata che è infilato nelle nubi minacciose. Comincia anche a piovere, ma come dice qualcuno, "pé du' gocce" non mi fermo neanche...
Dopo l'Amiata, la Cassia è meravigliosa: una teoria di saliscendi e curve. Arrivo a Buonconvento e mi viene voglia di girare a sinistra, verso il mare, anche perché ad Ovest, il cielo è pulito. Salgo verso Murlo, poi mi dirigo verso Monticiano. La strada è belissima ed, in alcuni tratti, anche asciutta. Mi diverto a pennellare le traiettorie con Mukkona che fa le fusa e Fado portoghese a palla nel casco. E' bellissimo e struggente...
Da Monticiano prendo verso Sud in direzione Roccastrada dove arrivo verso le 13. Mukkona segna ancora abbondante riserva di carburante, fame non ne ho, quindi decido di continuare. Al bivio per la Stazione di Roccastrada, mi viene voglia di ributtarmi verso l'interno e così faccio. Raggiungo Paganico e vedo l'indicazione per Cinigiano ed Arcidosso. Non me lo faccio dire due volte e ci vado.
Da Arcidosso non posso esimermi di andare a Scansano dove faccio il pieno e mangio in tutta fretta un panino per poi riprendere verso Manciano dove mi godo la mitica strada dei Poderi di Montemerano. A Manciano mi ributto verso il mare scendendo verso Montalto di Castro.
Arrivato sull'Aurelia, decido che è il momento di un pò di andatura "briosa"
e quindi mi sparo l'Aurelia fino a Civitavecchia e poi l'autostrada fino a Fiumicino. Da lì, circa mezzo Anulare e sono di nuovo a casa. Diciamo che i 130Km circa da Montalto a Casa li ho fatti in circa 40 minuti. Se c'è un autovelox, oltre quelli che conosco, è probabile che riceva una lettera d'amore... 
In sintesi, il giro è questo:
Link a pagina di Maps.google.it
551Km percorsi in 7 ore, non male per un fermone...
