Ringrazio quella parte del mio cervello che in questi giorni, indaffarato nei 1000 problemi di un trasloco, non si è mai sconnesso dalla passione per i motori, ideando questa uscita.
Avevo solo otto anni, era il 1974, mio padre mi disse."Ti porto a vedere le macchine da corsa"
Potete immaginare l'eccitazione , la curiosità.
Arrivati all'inizio della via che porta a Montenero, più precisamente in località detta
" dell'apparizione", Parcheggiammo la Simca 1000 e ci avviammo a piedi.
Era solo una tappa di trasferimento, niente prova speciale o tornantoni da freno a mano, sicuramente
Babbo Elio non voleva rischiare di portarmi dritto dentro al pericolo.
Mi ricordo benissimo che mi sedetti su una pietra miliare, chiedendomi cosa ci fosse di così eccezionale per attirare tutta quella folla, ma a un certo punto un rumore cupo e crescente, le persone accanto a me in eccitazione, da una stradina laterale che portava sulla via del Gabbro , da dietro un muro di recinzione, spuntò stridendo le ruote in accellazione illuminandomi con non so quanti fari..
Era una Lancia stratos Alitalia..........................
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Passandomi a pochi metri mentre scaricò i suoi cavalli a terra, sentii il suo rombo risuonarmi dentro.
Tutto si svolse in pochi istanti, io rimasi a bocca aperta con gli occhi spalancati, la lancia Stratos se ne andò via velocemente, lasciandomi dentro quella strana senzazione che non seppi al momento decifrare.
Si trattava di quella grande passione per i motori che ancora oggi condiziona la mia vita.
Da questo episodio della mia infanzia, l'idea di una uscita in moto...............
Sabato 28 Novembre.......
Revival Coppa Liburnia
Ripercorreremo con le nostre moto, alcune delle vecchie prove speciali degli anni 70, della Storica Coppa Liburna, nel loro ordine e senso di marcia
PS 1 della Valle Benedetta
PS 2 di Montenero- Castellacio
PS 3 della Malavolta
saltando il trasferimento in superstrada fino a Sassetta
PS 6 del Gabbro

Alcuni cenni storici sulla Coppa Liburna
La nostra storia prende il via nel 1966, allorquando la Livorno motoristica si risvegliò da quel torpore nella quale era caduta dopo l'ultima edizione del circuito di Montenero, organizzando una gara di regolarità nazionale. Alla manifestazione parteciparono un discreto numero di concorrenti e la gara fu vinta da Alvare Gomez y Paloma (Lancia Fulvia) con 10,2 penalità. Come regolarità andò avanti fino al 1969 con un susseguirsi di vari vincitori: 1967 Coscioni (Fulvia); 1968 "Lui"(Alfa Romeo GT Junior); 1969 Massagrande (Lancia Fulvia HF).
Nel 1971 debutta come regolarità sprint portando in terra labronica piloti del calibro di Polese (Alpine Renault), Pittoni (Porsche), Pregliasco (Lancia HF), Tony (Lancia) e Nestore (BMW). A vincere la gara fu proprio Polese che si portò in testa anche al Trofeo Italiano Regolarità Sprint.
Ma la svolta si ebbe nel 1974 quando il vulcanico Dado Andreini ottenne, per la gara di casa, la validità di rally internazionale. La Fiat "ufficiale" non si lasciò sfuggire questa occasione portando due X1/9 prototipo, una per Verini che poi vinse, l'altra per Barbasio costretto al ritiro e una 124 Abarth per Bisulli. Alla validità internazionale, nel 1975, venne abbinato anche il campionato Svizzero.
Gli anni successivi sono un dominio Lancia Stratos che trionferanno per cinque anni consegutivi: 1975 Pinto-Bernacchini, 1976 Bianchi-Mannini, 1977 Pregliasco-Reisoli, 1978 Vudafieri- Mannini, 1979 Tony-Mannini.

IL ritrovo
ore 10,30 Largo Cristian Bartoli, detto "i tre ponti" già luogo di ritrovo della Motocacciuccata di primavera.
Seguendo canoni zingari ci fermeremo a mangiare quando avremo fame.
aggiornamento del 26 Novembre
Puntello Lucca
9,40 ci troviamo al bar Fuori giri
per sapere dov'è basta cliccare sul link
Link a pagina di Motoclublucca.it