Edo93 ha scritto:
C'è anche da considerare che,per quella vecchia,la nuova generazione è sempre allo scatafascio,sarà la rovina del pianeta.Quando mio nonno è uscito dall'agip (uno di quelli con l'amore per il lavoro e per l'azienda) a sentir lui tutti i nuovi giovani che erano entrati in azienda eran testoline di cactus che l'avrebbero mandata a picco. Aaaaaah,la vecchia leva,quella si che faceva funzionare bene l'azienda.
Nonostante tutto il mondo gira ancora,e non mi sembra che l'agip sia colata a picco.
A mio parere,l'adolescenza è una fase dove si sperimentano nuove cose e si hanno delle idee piuttosto volubili,che cambiano molto spesso. I giovani di un tempo avevano più timore a fare queste cose e venivano repressi,la generazione odierna invece,per una serie di fattori,è libera di esprimere tutto quel che passa per la testa. Ma resto sempre dell'idea che arrivati a una certa età tutti si mettono a posto...chi prima,chi dopo..e (fortunatamente) la percentuale di eterni-adolescenti è molto bassa.
in my opinion,eh
il mondo andava a donnacce con la vecchia gente e pure con quella nuova,non ci sono state mutazioni genetiche...