42 ha scritto:
Se vogliamo fare i pignoli, per "gli italiani" ha fatto molto di piu' il compianto maestro Manzi (qualcuno ricorda "non e' mai troppo tardi"?).
Per la "televisione italiana" e' indubbio che MB sia stata la persona che piu' di ogni altra ne ha rappresentato crescita, fenomeno di costume e decadenza.
Nel bene e nel male e' stata l'icona della TV nazionalpopolare prima e commerciale poi.
Poteva piacere e/o poteva risultare insopportabile.
Ha intravisto prima di altri le potenzialita' della TV commerciale e le ha sapute sfruttare, portando soldi a se stesso e al suo datore di lavoro. Chapeau al professionista.
L'uomo, come sempre, puo' risultare antipatico o simpatico; il professionista o fa bene quel che deve o non lo fa. Lui lo faceva MOLTO bene.
il suo datore l'ha saputo comprare al prezzo giusto, senza aver paura di sbagliare... è stata un copia vincente, dal punto di vista strategico commerciale.