Non è capitato a me personalmente ma a un amico che viaggiava con me.
Ci fermano entrambi in un posto di controllo a 300km da casa. La mia moto è originalissima, per cui fanno presto a lasciarmi andare, mi fanno solo notare che la mia visiera non è omologata per uso stradale ma io prontamente tiro fuori dallo zaino una visiera trasparente e spiego che uso la visiera scura per evitare di indossare gli occhiali da sole sotto al casco. Per loro è ok.
Mi fermo comunque ad aspettare il mio compagno di viaggio. Lui guida una S4RS con scarichi Termignoni segati e accorciati senza catalizzatore e senza dB Killer, pneumatici Metzeler K2 non omologati per uso stradale, un solo specchietto retrovisore ovviamente non omologato: queste le tre modifiche più evidenti. In realtà a un controllo più approfondito, con le restrizioni attuali rischiava l'ergastolo

C'è di buono che andavamo a bassa velocità (andiamo sempre sotto i limiti nei pressi dei centri abitati). Il carabiniere era molto giovane. Alla domanda "ma lei sa che questi scarichi non sono omologati?" il mio amico risponde "Eehh sì lo so. Rischio il sequestro del libretto e la revisione straordinaria." Il carabiniere lo guarda quasi sconcertato per la schiettezza, gli fa qualche altra domandina sulla moto e una ramanzina sul fatto che due specchietti sono meglio di uno ma alla fine pronuncia la fatidica frase "Sig. X, il suo cognome da queste parti non è molto diffuso, per cui è facile ricordarselo. Faccia in modo di non ripassare da queste parti con quegli scarichi perché la prossima volta non sarò altrettanto indulgente. Andate pure. E se dovessero fermarvi più avanti, noi non ci siamo mai visti. Buona giornata e guidate con prudenza".
Ovviamente nella strada del ritorno abbiamo cambiato strada
