pago74 ha scritto:
Quella canzone l'ha scritta negli anni 70, e non so a che moto si riferisce, ma in quegli anni c'erano già moto con discrete cavallerie, non dimentichiamoci la honda cb750 con quasi 70 cv, le mostruose kawa 2 tempi, sempre la kawa z1 900, anche le basse cilindrate (350) avevano attorno ai 15/20 cv.
La canzone - che si chiama "Tempo di morire" è del 1970, un pò in anticipo rispetto a molte delle moto che citi. Nel 1969 erano uscite la Honda CB750 Four e la Suzuki 500 Titan, e c'erano sempre in giro le bicilindriche Triumph, BSA e Norton. MV Augusta era rimasta al chiodo con la 600 quattro cilindri del '66 (che il conte Agusta aveva voluto con il cardano per impedire che i clienti la portassero in pista...) ma l'anno dopo avrebbe fatto uscire la mitica 750 Sport. Laverda già stava producendo la prime 750, mentre entro un paio di anni sarebbero uscite Ducati 750, Guzzi 750 Sport e Laverda 1000. Kawasaki e Yamaha nel '70 erano quasi sconosciute in Italia, e non è che fosse una grande perdita perchè il meglio che riuscivano a fare a quei tempi era imitare le bicilindriche inglesi.
Comunque le potenze per le "maximoto" in circolazione nel '70 erano al di sotto dei 75 cv (non riesco a trovare i dati della MV, io a memoria mi ricordo 72 cv ma potrei sbagliare). Niente male, ma oggi una moto con quelle caratteristiche verrebbe considerata un cancello... per quanto riguarda le medie cilindrate si stava sui 20/30 cv (MV 350 sport, 28cv).
La moto della canzone sarà stata un 125 (Gilera, Morini, Motobi o MV), anche perchè un ragazzo dell'epoca difficilmente avrebbe avuto in mano una moto da 10 cv fiscali, e ancora più difficilmente l'avrebbe data a una ragazza che ama un altro per farsi dire si... io so per certo che oltre i 175cc avrei lasciato perdere la ragazza e mi sarei tenuta la moto