djgulto ha scritto:
salve motociclisti! vi racconto una cosa che mi è successa ieri: era veramente caldo e, stufo di stare sui libri a studiare matematica sperando di passare all'esame decido per svagarmi di andare a fare un giro in sella al mio spuuterino per le curve del collio friulano...dopo un po faceva troppo caldo cosi decido di alzare la visiera...(non lo faccio quasi mai). Nel senso opposto stava arrivando un bellissimo gsx-r e, guardandolo pensai al saluto fra i motociclisti ma mi dissi: "sono in sella a uno scooter non sono mica un motociclista!!!" però istintivamente alzai le due dita in segno di saluto, il gsx-rissta non ricambiò, continuando per un rettilineo un po triste per il mancato saluto vedo non 1, non 2 ma ben TRE proiettili gialli e neri entrare nel mio casco!!! uno mi entra nell'occhio e gli altri due fra le imbottiture del casco e la mia testa. per lo spavento chiudo gli occhi li riapro subito e neanche il tempo di realizzare cosa stava succedendo mi vedo un bel albero di fronte subito mi attacco ai freni (brembo radiali a 2 pistoncini

) , lo scooter sembra senza controllo ma il manubrio non lo mollo!, le ruote stridono e fumano, guardo gli specchietti sperando che non arrivi nessuno e vedo solo una moto che fa inversione a u ma non ne faccio caso intanto lascio lo scooter a terra cerco di togliermi il casco ma quelle maledette api che continuavano a ronzare e le tre punture (una non fa niente ma tre cavolo...) mi distraevano e non riuscivo a mollare quel cinturino quando un angelo vestito di pelle di cammello mette la sua moto sul cavalletto e corre verso di me vede che non riuscivo a togliere il casco, mi lascio aiutare, mi molla il cinturino, mi sfila il casco e mi versa dell'acqua sulle punture e sull'occhio. dopo un po il male comincia a passare e cominciamo a parlare, mi porta vicino al mio scooter e dice di guardare con l'occhio sano dove'era il mio scooter, era a meno di 10 centimetri (san brembo) dall'albero, mi guarda e mi dice sorridendo: hai un culo e dei riflessi spaventosi ragazzo!, io gli chiedo perchè si era fermato e lui mi dice: quando mi hai salutato io non ti ho risposto perché ero sorpreso che un 14enne mi salutasse, non immaginavo che tu sapessi cos'è il saluto fra motociclicsti, guardai negli specchietti sperando di poterti fare un segno per saluto ma ti vidi in difficoltà, vidi le ruote che fumavano e non ci pensai su tornai indietro ad aiutarti. continuammo a parare del piu e del meno, di come va il suo 600, dei freni del mio peugeot speedake,
del mio sogno l'r125, poi mi disse che doveva andare e mi salutò cosi: arrivederci motociclista!! mi diede una pacca sulla spalla e io rimasi li inebetito a guardare quell'angelo in sella a quella moto che se ne andava via rombante lasciandomi con un sorriso da ebete stampato in faccia che ancora adesso mi viene quando vedo una vera moto. so che magari me la sarei cavata da solo ma non ho mai sentito di un vero motociclista che si ferma per uno come me,uno in sella ad uno scooter che sogna una moto. grazie angelo in pelle di cammello grazie MOTOCICLISTA!!! spero di rivederti
magari non in una situazione cosi 
grandissimo!
sei stato molto fortunato e il motociclista è stato davvero un angelo... comunque la prossima volta tieni la visiera sempre chiusa!
non vergognarti di avere uno scooter, sei un motociclista dentro
e