Ieri era una giornata stupenda: il sole ben alto nel cielo ed una temperatura, specialmente in mattinata, fresca il giusto.
raggiungo il primo luogo di incontro dove trovo ad aspettarmi johnny e cagevbush, mitico funambolo delle due ruote

a questo punto ci dirigiamo al secondo punto di incontro dove ci aspettano la tuono 1000 di burton e la bellissima hypermotard di un amico (non mi fustigare ma non ricordo il nick che hai sul tinga

infine ci raggiunge anche fumax che ha avuto un'idea grandissima: la cameracar...anzicameramoto

il giro può ufficialmente partire, così ci dirigiamo verso la prima meta: passo del penice!
le strade sono sempre belle, fatta eccezione per qualche tratto in cui l'asfalto lascia il posto a lingue di sterrato. destra-sinistra-dfestra e in un attimo ci troviamo in cima. qualche minuto per rifocillarci e pulire i caschi, poi di nuovo via in direzione val trebbia e val d'aveto.
purtroppo per cagevbush è giunta l'ora di salutarci perchè gli impegni chiamano e spesso a questo richiamo non si può sfuggire seppur contro voglia. però lui come noi sa benissimo che la prossima volta sarà ancora dei nostri, pronto come sempre a fare scintille con la sua Z.

scendiamo e l'andatura è bella allegra, senza mai esagerare e stando ben attenti ai limiti quando ci addentriamo nei paesini. ad un certo punto dietro di noi spunta la figura imponenete di un varadero che, dopo un attimo di esitazione, ci sorpassa in agilità come se fosse un motoretta da 130 kg!
si tratta di umberto, un tipo simpatico, ottimo pilota (ex crossista) e con un bel bagaglio di utili consigli e interessanti aneddoti.
sosta panino e di nuovo in sella: con umberto scalpitante la compagnia riparte e dopo aver fatto un pezzo di valterebbia ci si addentra nella val d'aveto per poi salire verso il tomarlo.
la strada è davvero molto bella e scorre veloce sotto le ruote bollenti ed i motori ruggenti.
anche umberto ci deve salutare: torna verso la sua genova con quella barca di varadero che lui usa quasi come un agile motard.
l'unica pecca arriva nell'ultimo tratto dove l'asfalto non è ben livellato ed in alcuni casi crea dei veri e propri avvallamenti molto fastidiosi (in un paio di occasioni sembrava di essere in una pista da cross con tanto di salti).
la giornata giunge ormai al termine, il tempo è letteralmente volato via ed è arrivata l'ora del rientro.
ultima sosta per i saluti a grazzano visconti e via verso la pallostrada (per citare alfredo budspencer) che ci porta tutti a casa felici e soddisfatti come spesso accade durante queste belle uscite.
le persone anche questa volta si sono dimostrate tutte spettacolari e spero proprio di poterci girare ancora insieme

alla prossima...ed ora si attendono i video di cagevbush e di fumax
