Il problema non è tanto quello che scrivono, ci mancherebbe altro., ognuno può ricavare impressioni diversissime alla guida della stessa moto, quanto dichiarare esplicitamente che si parla di sensazioni e non dati oggettivi. Persino nella misurazione della potenza alla ruota rimangono molte perplessità, in quanto il risultato dipende da diverse variabili che non sempre possono essere correttamente replicate in tutti i test.
Il problema, a mio avviso, semmai è quello dell'onestà intellettuale e della imparzialità. Qui potremmo aprire un dibattito lungo che va ben al di là delle moto, perché in qualche modo investe tutta la nostra società, ma non volendo uscire troppo dal seminato, non possiamo nasconderci che le riviste campano per la pubblicità e non certo per il ricavo delle vendite. L'essere condizionati finanziariamente dagli stessi soggetti di cui si dovrebbero giudicare i prodotti mette, appunto, in serio rischio l'imparzialità.


