giallorosso ha scritto:
Un paio di giorni fà stavo per prendere il falco ma mi sono accorto che per terra sotto il cavalletto c'era una macchia di liquido nerastro, ho pensato subito con terrore che si trattasse di olio invece toccando ed annusando ho visto che era di colre verde, poco oleosa ed ho intuito che potesse trattarsi di benzina, dopo aver smontato fianchetti sella e filtro aria (ma il vano di quest'ultimo era pulitissimo), ho guardato con una torcia sotto il serbatoio ed ho visto che sulla guaina del cavo che trasmette il livello carburante c'era una goccia di benzina, stamattina ho smontato anche il serbatoio e dopo averlo asciugato per bene con panno ed aria compressa l'ho posizionato ed aspettato, il trasudo viene dalla piastra posteriore saldata che fissa il serbatoio al telaio con un bullone. A qualcuno e' successa la stessa cosa? che cosiglio mi date? Se qualcuno ha già trattato il serbatoio con la tenkerite quanta bisogna usarne ed è semplice da fare?. Quello che un pò mi spaventa è togliere e rimontare il meccanismo del livello benzina perchè poi ho paura che dopo mi perde, se qualcuno lo ha già fatto mi spieghi cortesemente passo passo come si fà, grazie a tutti non vedo l'ora di tornare a cavalcarla. P.S. stamattina per crisi di astinenza ho usato la 400four ss di mio figlio, ma il falco è un'altro pianeta, aspetto con ansia Vs/ risposte.
Dunque io l'ho fatto ma non sul falco su un kawasaki Z1, ho smontato il dispositivo per il controllo carburante che sulla kawasaki era saldamente tenuto collegato al serbatoio da 6 bulloncini.
Ho pulito il sensore del serbatoio accuratamente e poi l'ho rimontato avendo cura di SOSTITUIRE la guarnizione.
Tutto bene, funzionava meglio di prima e senza perdere carburante.
Ho anche effettuato il trattamento con la tankerite, non è difficilissimo ma prima di partire devi avere ben in mente ciò che stai per fare.
devi ovviamnente smontare ache il tappo e il distributore della benzina altrimenti combini un macello.
Fammi eventualmente tu delle domande specifiche, la cosa più importante è che il tratamento o lo fai d'estate o lo fai in una stanza caldissima.
La tankerite ha un tempo di lavorazione se non ricordo male di una decina di minuti prima di diventare dura.
Se però unisci i due componenti in un luogo freddo il fluido che si forma è molto viscoso e si distribuisce male tipo "un miele" duro.
Se invece ti trovi un un ambiente MOLTO caldo almeno 30 gradi Centigradi, la sua viscosità nei minuti di lavorazione diminuisce e si riesce a distribuire uniformemente su tutta la superfice del serbatoio.
Insomma non è proprio come bere una tazza di the ,ma si può fare ed il risultato è spesso ottimo.
Ciao
e poi vi saprò dire quanto mi è costato.
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