Thundergatto ha scritto:
[cit.] Sembra che il profeta non avesse il concetto della separazione della realtà spirituale dellà€™uomo con il mondo materiale. Le ricompense di Allah sono houris (splendide fanciulle dalla verginità perenne), vino, miele, frutti, ville, vestiti dorati ed altri oggetti materiali. Questi sono beni terreni. Che necessità ha lo spirito umano di questi oggetti? Anche le sue punizioni sono fisiche: il fuoco. Il Paradiso, secondo là€™Islam, ਠil posto in cui i credenti si siederanno allà€™ombra degli alberi, mangiando, bevendo vini squisiti, e facendo sesso con splendide donne.
Si reclineranno su tappeti i cui filamenti saranno di ricco broccato: il frutto dei giardini sarà vicino. In essi vi saranno (Vergini), caste, dallo sguardo umile, che nessun uomo o jinn prima di loro ha mai toccato (vergini).à€ (Corano.55:54-56)
D. - Intende dire che chi non tiene conto della lingua siro-aramaica non può tradurre e interpretare correttamente il Corano?
R. -Ê"Sì. Chiunque voglia approfondire lo studio del Corano dovrebbe avere una preparazione nel campo della grammatica e della letteratura siro-aramaiche di quel periodo, il VII secolo. Solo così potrà individuare il senso originario di espressioni arabe la cui interpretazione semantica si può evincere soltanto ritraducendole, appunto, in siro-aramaico".
D. - Veniamo ai fraintendimenti. Uno degli errori più clamorosi da lei citati è quello delle vergini promesse nel paradiso islamico agli attentatori suicidi.
R. - "Partiamo dal termine ´huri´, per il quale i commentatori arabi non hanno saputo trovare altro significato se non quella delle vergini paradisiache. Ma se si tiene conto delle derivazioni dal siro-aramaico, quell´espressione indica ´uva bianca´, che è un elemento simbolico del paradiso cristiano, richiamato nell´ultima cena di Gesù. C´è anche un´altra espressione coranica, erroneamente interpretata come ´i fanciulli´ o ´i giovani´ del paradiso: essa in aramaico designa i frutti della vite, che nel Corano vengono paragonati alle perle. Per quanto riguarda i simboli del paradiso, questi errori di interpretazione hanno probabilmente qualcosa a che fare con il monopolio maschile nel campo del commento e dell´interpretazione coranica".
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