Salve a tutti,ho letto da poco un articolo di una rivista di moto "DueRuote"
che parla di una vigilessa che manda in redazione una lettera firmata da lei che racconta di essere entrata in servizio nell'anno 2000 e dopo aver maturato otto anni di anzianità denunciava il fatto di essere spronata dai suoi diretti superiori a fare Multe
per raggiungere gli obiettivi di bilancio che il comune gli prefissava e anche intascare i premi di produzione in denaro correlati a tali obiettivi. 
dichiarando che il suo premio produzione fosse correlato al fatto che facesse piu o meno verbali 
.Sottolineando che ci sono molti vigili urbani che cercano di svolgere al meglio il loro lavoro a vantaggio della collettività e di svolgere un buon servizio sociale,cosa ne pensate di questa lettera che lascia cosi tanto Amaro in bocca ? a mio parere personale conferma quello che ho sempre immaginato cioè il fatto che della sicurezza stradale nei comuni interessa solo la cassa .....
