fai il conto che io impazzisco per vespette e vecchie auto d'epoca

Saràa anche perché il Monster è bello.
Non è una speigazione sufficiente?

Stiamo invecchiando? Amiamo il retrò? Siamo ottusi...

io se posso dire la mia storia...
Mi inscrissi 1 anno e mezzo fa qui nel forum.. ripresi una guzzi "Airone" del 1948 bellissima... l'ho restaurata "restauro conservativo" proprio per averla come la usava mio nonno... è diventata unica tanti la vorrebbero comprare ma niente... comunque mi accorsi che girare in moto mi piaceva molto allora decisi di prendere una moto per lunghi viaggi per andarci in due comodamente per lasciarla un giorno in un parcheggio e tra tutti i modelli scelsi il Monster.... perchè come la mia guzzi sicuramente ha fatto al storia della moto e la sua linea mi ricorda moltissimo la mia guzzi faro tondo forcellone telaio in vista .... aaaaaaa che dire unico... ora sono nella mia cantina una vicina all'altra e sono bellissime...
credo che la ducati riaggironi la storia della moto italiana come iniziò Guzzi continuò Piaggio e adesso Ducati...

Il Monster è una moto senza tempo moderna e vintage allo stesso tempo. Se trovassimo una sua foto su una ambientazione anni 70 non sarebbe fuori posto così come non è fuori posto ai giorni nostri....è l'amore per le moto che io chiamo semplicemente "particolari" che hanno qualcosa in più nelle forme ma soprattutto nell'anima. Per questo di solito chi ama il Monster e Ducati ama anche marche come Triumph, HD (a me fanno morire!!), Buell, Moto Guzzi, Moto Morini, Benelli, MV....a me ultimamente incominciano a piacere anche le terribili arancioni Ktm!! Sono marche storiche, "calde" e piene di passionalità, che spesso ne hanno viste di tutti i colori con cambi di proprietà, fallimenti e ritorni in auge....anche se sono tutte Spa e realtà industriali possiamo senza ombra di dubbio considerarle anche un pò artigiane se confrontare alle multinazionali del Sol Levante che sfornano my alla velocità della luce ma che non hanno lo stesso fascino, la stessa storia, la stessa, perchè no, bellezza. Nessuno mette in dubbio che le emozioni che ogni centauro prova in sella alla sua dueruote siano pure, personali e indimenticabili (jap o non jap che sia) ma il fascino, la passione, l'ignoranza e la tenacia con non la quale alcune marche si sono tirate fuori da situazioni difficili non la trovi nei prodotti orientali. Per questo, con tutto il rispetto per il Dottore, quando vedo quel missile rosso tagliare per primo la bandiera a scacchi mi si riempe il cuore di gioia per come una realtà piccola come Ducati riesce a battagliare ad armi pari contro realtà industriali con ben altri mezzi. E' tutta questione di carattere, personalità, la Ducati MotoGP è una moto ignorante, che scalcia, un vero cavallo di razza da guidare sempre di traverso, non scorre liscia come una Honda o una Yamaha però quando è in giornata nessuno riesce a stargli davanti. Questo è il carattere e la personalità Ducati e chiunque compra una moto di questa marca può ritrovare lo stesso stile, le stesse emozioni, la stessa passione anche nel suo modello anche se ha solo 60 cv.

Chi sceglie adesso un vecchio monster lo fa o perchè prima non poteva per vari motivi prenderlo o perchè sceglie il bello in sè....solo una cosa bella e che non subisce il passare del tempo diventa di culto...vintage è solo una parola per sancire un legame di continuità tra il vecchio e il nuovo, così da non perdere quello che tutt'oggi è e resterà sempre un grande potenziale...