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Questione di soldi o questione di cultura?

Risultati del sondaggio

Questione di soldi
65% [ 19 ]
Questione di cultura
34% [ 10 ]

Voti Totali : 29

5597661
5597661 Inviato: 8 Set 2008 12:15
Oggetto: Questione di soldi o questione di cultura?
 

In Italia è vietato pubblicizzare qualsiasi riferimento legato al consumo di sigarette, mentre per quanto riguarda l'alcol la legge definisce solo alcune limitazioni, ma non ne proibisce la pubblicizzazione, la modera e basta.

Quindi la domanda del sondaggio è:

- Questione di soldi: perché pur di guadagnare soldi si è disposti a sorvolare sull’uso e abuso di bevande alcoliche e se la legge sul fumo non fosse stata introdotta non sarebbe mai stata abolita

-Questione di cultura: l’Italia è basata su una cultura religiosa, dove ad esempio il vino è considerato quasi sacro, mentre anche se il tabacco ha radici molto profonde che derivano dal periodo precolombiano, non è comunque riuscito a conquistarsi un posto dominante nelle nostre menti quanto alcune bevande alcoliche


Vi linko due siti per informarvi meglio sulle leggi in questione:

Link a pagina di Aeranti.it


Link a pagina di Ministerosalute.it


Voi cosa ne pensate, visto che entrambe portano assuefazione e in casi estremi morte o gravi malattie??


No spam perfavore ( questo post sarà oggetto di discussione per una tesina universitaria, conto molto sulla serietà e maturità di tutti coloro che frequentano il forum )


Grazie a tutti per la collaborazione icon_smile.gif
 
5597850
5597850 Inviato: 8 Set 2008 12:33
 

putroppo considero vere entrambe le opzioni e quindi non ho votato

e' questione di soldi perche' il vino e simili rappresentano per l'Italia un grande mercato nel quale e' considerata il primo paese per qualita' dei vini e dove possiede prodotti unici ed eccellenti come grappa e spumante. Proibire l'alcol e la produzione di alcolici vorrebbe dire gettare nella miseria molte famiglie.

e' una questione di cultura perche' il vino e' legato alla vita dei nostri nonni in maniera indissolubile visto che era un cibo fondamentale per tutti i contadini (e non solo) e una fonte di sostentamento oltre che un campo in cui gli studi e la ricerca stanno andando molto avanti;
In pratica la produzione di vino e' sempre stata un'attivita' legata anche alla vita familiare di molte persone.
Anche il tabacco rappresentava una fonte di reddito non indifferente, pero' la produzione di sigarette non era un'attivita legata alle famiglie o a gruppi, ma piu' ad aziende, cioe' un'attivita' industriale.
 
5598223
5598223 Inviato: 8 Set 2008 13:02
 

Non volendo entrare troppo nella discussione, vorrei solo puntualizzare una cosa che non è stata presa in considerazione: la nocività per i non-fumatori e per i non-bevitori. Entrambe le sostanze hanno effetti nocivi su chi le assume, ma mentre chi beve responsabilmente non arreca nessun danno nè fastidio a chi gli sta attorno (a meno che qualcuno non vada a bere le urine di un altro... icon_eek.gif ), questo non succede nel caso del fumo.
Ora mi aspetto l'obiezione: ma chi si ubriaca, prende l'auto e ammazza qualcuno? Questo a mio avviso è un problema diverso, non legato alla produzione di alcolici, bensì un problema di cultura, educazione e responsabilità delle persone. Se l'aspirazione massima di divertimento è sbronzarsi la colpa non è di certo di Brunello, San Giovese, Guinness o Jack!
Lamps
 
5599741
5599741 Inviato: 8 Set 2008 14:41
 

Tevildo ha scritto:
Non volendo entrare troppo nella discussione, vorrei solo puntualizzare una cosa che non è stata presa in considerazione: la nocività per i non-fumatori e per i non-bevitori. Entrambe le sostanze hanno effetti nocivi su chi le assume, ma mentre chi beve responsabilmente non arreca nessun danno nè fastidio a chi gli sta attorno (a meno che qualcuno non vada a bere le urine di un altro... icon_eek.gif ), questo non succede nel caso del fumo.
Ora mi aspetto l'obiezione: ma chi si ubriaca, prende l'auto e ammazza qualcuno? Questo a mio avviso è un problema diverso, non legato alla produzione di alcolici, bensì un problema di cultura, educazione e responsabilità delle persone. Se l'aspirazione massima di divertimento è sbronzarsi la colpa non è di certo di Brunello, San Giovese, Guinness o Jack!
Lamps

però si potrebbe dire che se uno fumasse responsabilmente, ossia lontano a persone a cui può arrecare danno, non ci sarebbero danni legati al fumo passivo
 
5601827
5601827 Inviato: 8 Set 2008 17:14
 

Penso sia una questione di cultura ma non tanto a base religiosa.
Penso che in Italia il bere (vino in particolare) sia stato considerato per anni una cosa normale visto che una larghissima porzione di popolazione beve(va) vino a tavola.
Tuttora risulta molto difficile per persone di una certa età (sopra i 50?) pensare che un paio di bicchieri di vino ed un amaro o una grappa bevuti in una cena possano portare al sequestro della patente.
Diverso diri il discorso per i più giovani che (mmi pare) vedono il bere come un modo per divertirsi rifiuandosi di accettare la realtà degli effetti dirompenti sulla salute.
Non credo sia una questione di soldi perchè penso che i produttori di sigarette abbiano a disposizione fondi molto più consistenti dei produttori di alcolici.
 
5603116
5603116 Inviato: 8 Set 2008 19:11
 

OrsoMarsicano ha scritto:
putroppo considero vere entrambe le opzioni e quindi non ho votato

e' questione di soldi perche' il vino e simili rappresentano per l'Italia un grande mercato nel quale e' considerata il primo paese per qualita' dei vini e dove possiede prodotti unici ed eccellenti come grappa e spumante. Proibire l'alcol e la produzione di alcolici vorrebbe dire gettare nella miseria molte famiglie.

e' una questione di cultura perche' il vino e' legato alla vita dei nostri nonni in maniera indissolubile visto che era un cibo fondamentale per tutti i contadini (e non solo) e una fonte di sostentamento oltre che un campo in cui gli studi e la ricerca stanno andando molto avanti;
In pratica la produzione di vino e' sempre stata un'attivita' legata anche alla vita familiare di molte persone.
Anche il tabacco rappresentava una fonte di reddito non indifferente, pero' la produzione di sigarette non era un'attivita legata alle famiglie o a gruppi, ma piu' ad aziende, cioe' un'attivita' industriale.



Ciao ragazzi, prima di tutto vi ringrazio per aver risposto!

Orso non so se ho capito male io, ma tu hai parlato del proibizionismo sulla produzione e vendita dei prodotti alcolici, ma io mi riferisco alla pubblicità delle bevande alcoliche e ai prodotti di tabacco!
Scusate se sembro un pò puntigliosa, ma l'oggetto della tesina che farò e sulla pubblicità icon_razz.gif e non vorrei andare fuori tema essendo questo un argomente veramente vasto!


ciauuz
Kawa6362004
 
5603828
5603828 Inviato: 8 Set 2008 20:05
 

io ho votato "questione di cultura" , cultura salutista, con gli alcolici se non si esagera e non guidi,non muori,mentre con il fumo puoi morire, quindi meglio non invogliare a fumare e non sovraccaricare il servizio sanitario per ipotetici malati nel futuro
 
5604036
5604036 Inviato: 8 Set 2008 20:21
 

kawa6362004 ha scritto:



Ciao ragazzi, prima di tutto vi ringrazio per aver risposto!

Orso non so se ho capito male io, ma tu hai parlato del proibizionismo sulla produzione e vendita dei prodotti alcolici, ma io mi riferisco alla pubblicità delle bevande alcoliche e ai prodotti di tabacco!
Scusate se sembro un pò puntigliosa, ma l'oggetto della tesina che farò e sulla pubblicità icon_razz.gif e non vorrei andare fuori tema essendo questo un argomente veramente vasto!


ciauuz
Kawa6362004

obiezione giustissima,
ho scritto nel messaggio la differenza fra i due prodotti per noi; l'impossibilita' di pubblicizzare un prodotto e' frutto (a rigor di logica) di una politica che preferirebbe ridurre o eliminare l'utilizzo di quel prodotto, e questo con gli alcolici e' impossibile perche' comprendono il vino.
 
5617803
5617803 Inviato: 9 Set 2008 20:04
 

bho......a me sembra un problema di falso "perbenismo culturale"!...che fumare non sia salutare non e' un segreto.....che sia il peggiore dei mali son dubbioso!!!!....strano che su auto e moto non scrivano che bruciare carburanti puo' provocare il cancro o/e problemi respiratori!....strano che tale veleno(tabacco) non lo puoi pubblicizzare ma comunque lo STATO ne permetta la libera vendita, visto che uccide e comunque se ne fa' un unico e inequivocabile uso!!!!!! certo, chi beve non fa venire un cancro al fegato a chi gli sta' vicino......ma tra incidenti stradali e violenze famigliari a numeri non siam messi benino. icon_cry.gif

Sul fatto del problema economico,e' chiaro che essendo l'Italia un grande produttore di vini .......icon_asd.gif .....e che dire che domenica su Rai Uno su una replica di una puntata di linea verde "pubblicizzavano" in nostri prestigiosi sigari Toscano.... icon_rolleyes.gif a, giusto,quelli fan meno male delle sigarette!!!! icon_evil.gif

P.s.: spero che abbiate capito l'ultima metafora! icon_wink.gif

Ultima modifica di Plutonio il 9 Set 2008 20:12, modificato 2 volte in totale
 
5617900
5617900 Inviato: 9 Set 2008 20:11
 

A mio parere è una questione culturale (sebbene sia uno studente di Economia molto portato a considerare l'aspetto economico delle cose). Come dici tu le bevande alcoliche sono consumate da migliaia di anni e hanno anche radici religiose, il fumo invece è una cosa relativamente recente e può fare solo male.
 
5619102
5619102 Inviato: 9 Set 2008 21:34
 

Rinnovo il ringraziamento a tutti coloro che mi hanno risposto, soprattutto perchè avete tirato fuori fuori argomenti molto validi.
Grazie a tutti...vado a finire di scrivere la tesina icon_wink.gif

Kawa6362004
 
5619284
5619284 Inviato: 9 Set 2008 21:43
 

Innanzitutto (se non erro) le pubblicita' di superalcolici sono vietate fino alle 23,inoltre il vino non e' considerato "quasi sacro" e' letteralmente benedetto come "il sangue di Cristo".

Cercando di rimanere in ambito pubblicitario non penso sia una questione di danari,piuttosto di un diverso approccio culturale (a livello europeo non solo italiano) delle due cose,il fumo e' visto a ragione come un inutile fonte di malattie,l'alcool in quantita' moderate no,addirittura e' dimostrato scientificamente come un bicchiere di vino rosso prevenga malattie cardiovascolari.

Ritengo in ultima istanza sia un problema di cultura ormai radicato da millenni ma trasposto ai giorni nostri,visto che e' dal tempo dell'antica Roma che si vinifica,contro un vizio relativamente recente e molto mal visto agli albori,sia dal clero che dai regnanti dell'epoca come quello del tabagismo.
 
5741082
5741082 Inviato: 20 Set 2008 16:44
 

Ciao a tutti ragazzi, volevo ringraziarvi ancora per tutti i vostri interventi, che mi hanno permesso di consegnare la tesina e riuscendo a ricevere un bel 30/30, senza di voi non ce l'avrei fatta icon_wink.gif!

ciauuzzz Kawa6362004
 
5743180
5743180 Inviato: 20 Set 2008 21:37
 

kawa6362004 ha scritto:
Ciao a tutti ragazzi, volevo ringraziarvi ancora per tutti i vostri interventi, che mi hanno permesso di consegnare la tesina e riuscendo a ricevere un bel 30/30, senza di voi non ce l'avrei fatta icon_wink.gif!

ciauuzzz Kawa6362004


GRANDEEE!!!! 0509_doppio_ok.gif 0509_doppio_ok.gif 0509_doppio_ok.gif
 
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