Senza parole
romagnano
Disgrazia ieri mattina a Romagnano. Un motociclista novarese ha perso la vita schiantandosi contro una sbarra in metallo che chiude la strada di una azienda.
L'incidente mortale è accaduto nella zona industriale di via Novara, a un centinaio di metri dalla strada principale. Il motociclista, Andrea Molon, 32 anni abitante a Borgolavezzaro, era alla guida di una Honda 250. Intorno le 10.30 aveva lasciato il rettilineo fra Romagnano e Ghemme e imboccato a una rotonda la via che conduce verso alcuni insediamenti industriali. L'intenzione era probabilmente quella di imboccare più avanti qualche sentiero fra i boschi della collina.
A un centinaio di metri dalla rotonda, la strada si divide: da un lato prosegue verso altri capannoni, dall'altro entra nell'area dello stabilimento Zacchetti; questo accesso è impedito da una sbarra orizzontale. E c'è pure una terza via, una strada sterrata che si apre proprio a pochi metri. Difficile capire cosa sia potuto accadere, anche perchè Molon era solo. Il novarese potrebbe non essersi accorto dell'ostacolo e aver proceduto diritto invece che svoltare, oppure potrebbe aver sbandato nel tentativo di svoltare. Saranno i rilievi degli agenti della polizia stradale di Borgomanero a dover chiarire la dinamica dell'incidente.
L'effetto dello schianto è stato devastante. Il motociclista ha sbattuto proprio contro la sbarra e il decesso è stato istantaneo. A rinvenire il corpo riverso sull'asfalto è stato un passante, qualche minuto più tardi. Vani i soccorsi: la salma è stata composta alla camera mortuaria dell'ospedale di Borgomanero. p.q.
