Ragazzi l'ho letto ora ora (come sfrutto bene i giorni di ferie che mi rimangono

VADEMECUM DEL MAXISCOOTERISTA
Il semaforo giallo dei pedoni equivale al verde per te. Se c'è qualche
stupido a piedi davanti a te, passagli sempre davanti.
L'acceleratore va tenuto tutto aperto o tutto chiuso.
Ci sono posizioni intermedie solo per insormontabili limiti tecnici,
che possono essere tuttavia sfruttate per sgasare al semaforo
cullandoti come un bambino con il variatore che prende e non prende.
Appena puoi, però, apri tutto.
Essere in seconda linea al semaforo è un disonore insopportabile. Devi
avere la strada libera davanti a te. Non importa se per questo devi
superare altre moto già contromano, occupare le strisce, impedire
svolte, metterti di traverso. Piuttosto parti quando qualcuno accenna
a muoversi. (ricorda di usare l'acceleratore correttamente, cioè al
massimo)
Se ti affianca un altro mezzo a due ruote, ricorda che il tuo
scooter è più veloce.
Non importa la cilindrata, è più veloce. Questo perché ci sono stupide
moto col cambio che fa perdere tempo, ma tu non hai questo problema.
Se sono colorate e hanno buffi nomi tipo cbr, r1, gsx o sv, ricorda
che è tutta una facciata per sopperire alla mancanza dell'arma
segreta, il variatore.
Ricorda di esibire il tuo costoso mocassino tenendo il piede ruotato
verso l'esterno a sporgere dallo scudo. Godi al pensiero degli scemi
col cambio.
Quando piove, ricorri alla tua Audi. Andare su due ruote quando piove
è un segno di stupida cocciutaggine tipico di chi guida mezzi col
cambio.
Non puoi cadere. Cadono solo gli altri. Affronta le curve alla
velocità che vuoi, sfreccia in mezzo al traffico, attraversa gli
incroci al massimo. Non cadrai.
Le frecce sono uno stupido retaggio di altri tempi. Usale per dare
colore al grigiore della città, se vuoi.
Anche gli specchi sono inutili. Cambia direzione o corsia quando vuoi,
lo scooter è "agile". Anche se lungo 3 metri e mezzo: quello a cui
tagli la strada neanche se ne accorgerà (puoi anche insultarlo).
Sotto la plastica del tuo scooter si nascondono magìe e misteri
insondabili.
Non azzardarti mai a chiederti perché lo scarico fuma o il motore
perde colpi. Aspetta che si accenda una spia che ti dice che devi
portarlo dal meccanico e poi portacelo.
E che sia autorizzato, sennò rompi l'incantesimo e lo scooter non
andrà più.
Se la plastica esterna è ingrigita, vendilo e compra il nuovo modello
che sei anche più fico.
Puoi affrontare tutte le strade, sterrati, scale, pareti da
rocciatore. Lo scooter è versatile e comodo. Potresti andare fino in
Cina, con tutta la roba che ci sta nel sottosella. Se qualcuno obietta
che con quelle ruotine ti spaccherai la schiena, ricordagli che
qualsiasi cosa costi più di 7000 euro non può rompere la schiena.
Acquistando uno scooter, hai diritto a un posteggio dove vuoi tu.
Se non c'è un posteggio, puoi crearne uno spostando altri scooter o
attaccando il tuo alle moto che stupidamente sono inclinate sul
cavalletto laterale (dalla parte opposta rispetto al cavalletto). Se
ti viene il dubbio che così la moto non si può più raddrizzare,
ricorda che i motociclisti sono abituati alle avversità (pensa al
cambio o la catena che si sporca... brrrr) e se la cavano sempre.
Ridi dei marciapiedi: sono a tua disposizione.
Con la mano libera dalla frizione, fuma, telefona, o possibilmente
entrambi.
Cerca anche di trasportare qualcosa sulla pedana (un'incudine va
benissimo, ma anche la poltrona della nonna è ok) per dimostrare che
voi potete.
Se incroci qualche motociclista che ti fa un segno a V con le dita, è
inglese e ti sta mandando affanculo. Rispondigli per le rime.
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Non per offendere qualche scooterista (anzi pardon, "Maxiscooterista"), ma quanti se ne vedono?!

