Ebbene si, tutti al sabato lavorano


Constatato che non avrei avuto compagnia, decido di partire lo stesso, seguendo l'itinerario programmato


Sveglia programmata alle 06.30, ma alle 06.00 sono già cosciente

Cielo azzuro, temperatura mite (ne troppo fredda ne troppo calda) direzione montello che mi accoglie con un asfalto in alcuni trattti umido, e generalmente non in perfette condizioni, ma non devo correre, decido di prendermela con calma. Arrivato a nervesa della battaglia proseguo per conegliano prima e vittorio veneto poi. Inizia il Fadalto, qualche curvetta presa in velocità (non troppo sono sempre un bradipo

Sosta al baretto per un cappuccino e si riparte. A Longarone si svolta per Selva di Cadore e quindi F.lla Staulanza. Asfalto asciutto e pulito, niente traffico, niente pula e ci si gusta un po' di curvette, svolta in direzione alleghe e giù fino ad agordo.
Sosta benza e si prosegue per Fiera di Primiero, (F.lla "non mi ricordo il nome"


Volevo riposarmi un po', ma cominciavo ad avere un leggero peso sull'intestino, e stando fermo la situazione sarebbe peggiorata. Avendo la tuta intera penso bene di rimettermi in marcia, ci penseranno le curve a distrarmi. Proseguendo per Predazzo vedo sul ciglio della strada due moto ferme, e due motociclisti che smanettano su una, accosto e chiedo:
"Tutto ok???"
Loro: "&%£$!!!%&//%$%$........"




Ripeto dicendo solamente "ok????" loro annuiscono e io riparto

Predazzo, Cavalese e giù per trento decidendo di fare l'latra strada (non quella per il Cembra) memore di un giro fatto da altri tingavertiani....
Ovviamente però prima di beccare la strada giusta prendo quella sbagliata anche se l'asfalto nuovo mi fa riflettere se non sia meglio continuare su quella sbagliata


No!!!! ho deciso che dovevo passare per l'altra strada e quella faccio

Non mi pento, un percorso medio veloce con qualche "tornante" che tornante non è data l'ampiezza del raggio, e l'asfalto perfetto in quasi l'80% del percorso non mi fanno pentire della scelta e arrivato giù a Trento sono tentato di rifarlo. Consigliato

A Trento proseguo per rovereto e qui inizia il difficile..... Come trovo il Pian delle Fugazze????



Ci saranno i cartelli che indicheranno "pian delle fugazze" oppure "schio".....

Non ci sono




Mentre chiedo delucidazioni ad un vigile, passa un collega che mi urta il casco e non si scusa neanche







Faccio appello alla mia infinita pazienza e mi consolo col fatto che almeno si è beccato una multa



Decido di dare credito alle indicazioni del vigile, non mi ricordo di aver fatto quella strada, ma insisto, l'asfalto è bello ma quando i cartelli cominciano a indicare "Folgaria 20 km" "Folgaria 18 km" "Folgaria 15 km" ho l'intelligenza di capire di aver sbagliato strada. Memore del consiglio del vigile "eventualemte chiedi ad altri motociclisti, tanto in giro ce ne saranno oggi"




"Alla stazione gira a destra, e segui per vicenza"
Eseguo, prima della stazione vedo un cartello con scritto Vicenza, ma non ero alla stazione, mi fido del consiglio del collega ma mi ritrovo al punto di prima


Esausto tento la strada prima, al primo semaforo mi si affianca un z750 e provo a chiedergli dove andare per le fugazze, risposta:
"Stavo per farti la stessa domanda....."












Però non mollo, vado avanti e trovo un'altro vigile, mi accosto, chiedo e mi conferma che la strada è giusta.
Salgo e al primo baretto faccio tappa (e bevo una lattina di..........te alla pesca

Riparto dopo 40 minuti, non ho fretta, sono stanco, ho il culo piatto e la moto sta facendo tutta una tirata che non fa nemmeno tempo a raffraddarsi. La prima moto che incrocio mi fa cenno di andare piano, vabbè.... Infatti più avanti vedo un vigile (il terzo




Questa volta i soldi li tengo io, riparto con un sorriso a 32 denti pensando al vigile che non ha fatto cassa


530 km in 10 ore e mezza possono bastare

Pur se con il neo di non aver condiviso il viaggio con un po' di compagnia ma solo soletto


