Io ora ho 17 anni il motorino i miei me lìhanno comprato a 15...secondo me un genitore non può sempre capire se il figlio\a ha la testa sulle spalle.Io per farmi comprare il motorino ho detto tante belle paroline"tranquilla mamma che andrò piano""non ti preoccupre che starò attento"ecc ecc...ma poi oggi facendo un resoconto mi sono accorto di aver rischiato la vita mooolte volte con un 50cc sarà che l'avevo truccato e correva di piu ma quando ci salivo su non riuscivo ad andare piano e questo mi preoccupa molto perchè ho una paura folle che mi risucceda anche se mai mi coprerò una moto spero solo che è stata colpa dell'età...ma alla fine sono passati solo 2 anni...a mio figlio non comprerò il motorino...al massimo aspetterò che diventi piu grande,tipo a 17 anni per un 125 o se non se lo meriterà il 50!

A me sinceramente fanno ridere i genitori che con la scusa del "pericolo" non comprano lo scooter/moto ai figli....
Si può morire per meningite, per incidente in auto magari con i genitori, per pirati della strada, per droga, per rapina, giocando a calcio, per infarto ecc ecc
Ho ascoltato una intervista in cui una mamma dopo aver perso il figlio durante una partita di calcio diceva:
"E pensare che non gli avevo preso il motorino per paura che si facesse male....."
Si può morire per 1000 altri motivi che non la moto o lo scooter, c'è da mettersi il cuore in pace e quel che sarà sarà

A me sinceramente fanno ridere i genitori che con la scusa del "pericolo" non comprano lo scooter/moto ai figli....

Puo' darsi, ma ripassa di qui quando avrai un figlio, ti faro' la stessa domanda e vediamo se "ti fa ancora ridere"...

E non dirmi NON LO FARO' MAI... perche' adesso NON hai un figlio.


Bada, non sto dicendo che sia giusto negare il 50 con quella scusa, mi da' solo molto fastidio il fatto che l'apprensione determinata dall'amore verso i propri figli faccia ridere...

ma 42, quando l'amore verso i propri figli diventa oppressione per loro?

Non ho detto che ho ragione, ho solo detto "aspetta di avere un figlio e poi vediamo se ti fara' ancora ridere."

E poi, credi a me... "l'oppressione" come la chiami tu e' ben altra cosa....

beh,io vedo il rapporto che c'è tra il mio miglior amico e sua mamma ogni volta che arriva a scuola deve fare uno squillo a sua mamma(vuole essere sicura che sia vivo),deve SEMPRE sapere dove è suo figlio,con chi è cosa sta facendo esattamente in quel momento. Adesso,per l'amor di Dio,non è che mia mamma mi lasci andare coi drogati,però è più "elastica" (nonostante anche lei sia molto apprensiva).

comunque io ricorderò queste parole per quando avrò un figlio,e poi ci ripenserò

secondo me il motorino a 14 anni aiuta ad essere più responsabile...ora io non ho un figlio e non posso dire cosa farei da padre..però chi di voi padri lo ha avuto a 14 anni, a voi non ve lo hanno negato?
poi molti ragazzi di oggi lo usano solo come mezzo di trasporto e secondo me non ce da preoccuparsi...
cè anche chi lo usa come mezzo per fare gare in strade,stuntman li si che cè da preoccuparsi con un figlio cosi poi chi lo usa da motociclista e ci fa molti km cè più probabilità che gli capiti qualcosa..io con lo scooter il primo anno ci ho fatto 10mila km..ero praticamente sempre in scooter..però se me lo negavano non ci posso nemmeno pensare...

.....
ma 42, quando l'amore verso i propri figli diventa oppressione per loro?
Io ringrazio immensamente i miei genitori per avermi comprato il 50(e che 50...quello dei miei sogni) ..........

.....Quindi,morale della favola: SECONDO ME,se i figli ne hanno e ne sentono la necessità,sarebbe un bene prendergli la moto e cercare di controllare le proprie apprensioni paterne/materne. Se invece non ne sentono l'esigenza...beh,meglio per i genitori

hai mai notato lo stato di tensione nei tuoi genitori,
quando sei fuori in motorino?
forse non lo danno a vedere, ma sicuramente piuttosto che opprimere tè
gli si strizza il cuore fino a quando non torni a casa

ciao

questo sicuramente...io lo so che mia mamma ha il cuore in gola ogni volta che esco in moto(infatti i primi tempi,per "smorzare" un pò questa sua tensione le facevo uno squillo quando arrivavo a destinazione).E concordo sul fatto che non bisogna nè opprimere i figli e nemmeno lasciarli allo sbando più totale...bisogna cercare una giusta via di mezzo. E penso che se i genitori riuscissero a trovarla,avrebbero svolto il loro compito nel migliore dei modi

bisogna cercare una giusta via di mezzo. E penso che se i genitori riuscissero a trovarla,avrebbero svolto il loro compito nel migliore dei modi

Gia', ma sarebbe anche carino che la "via di mezzo" la trovassero anche i figli, non pensi?
Ad esempio... "Figliolo, ok per il 50no, ma se scopro che vai in giro senza casco o che lo elabori ritorni alla bicicletta"
Secondo te' e' oppressivo o no?

secondo me se vostro figlio ha in testa di impennare potrete dirgli quello che volete ma quando voi non lo vedete è ovvio che proverà
però cè da dire che se ha in testa sani principi non farà cose del tipo impennare in mezzo al traffico o in situazioni pericolose. andrà in luoghi come piazzali o zone industriali...questo dipende anche dall'educazione e dal "sale che ha in zucca". è inutile dirgli "se ti vedo impennare ti tolgo il motorino" tanto quando voi siete al lavoro lui può fare quello che vuole di sicuro proverà, piuttosto spiegategli dando consigli di non farlo sul viale, senza però fare i prepotenti altrimenti otterrete l'incontrario...
io vedo miei amici che hanno genitori molto severi, che gli danno obblighi di qualsiasi tipo, bhè , ottengono esattamente il contrario:
alle 23 a casa: dicono che vanno a dormire da un amico e stanno fino alle 4 in giro poi vanno dall'amico a dormire.
avvisa quando torni a casa dell'amico alle 23: dimenticano il cellulare a casa
fai i compiti e prima esci: va dall'amico a fare i compiti in realtà esce e li fa alla sera dicendo di non averli finiti
guai a te se ti vedo fumare una sigaretta: dalle sigarette son passati a ben oltre, secondo me per il gusto di sentirsi grandi e trasgredire
a scuola ci devi andare in ogni caso: bigiano
tutti questi divieti fanno diventare un figlio "un perfetto trasgressivo"
non lo fanno crescere e sentire grande, ma per sentirsi grande e non bambino vuole trasgredirli.
io non ho orario di ritorno ma ovviamente se ritardo molto avviso comunque perchè so che possono preoccuparsi o comunque se non avviso mi può essere successo qualcosa,quindi ne racconto balle che sono a casa di altri e poi in giro e non dimentico apposta il telefono.
i compiti li faccio quando voglio io: mi sembra che uno gia a 14 anni dovrebbe saper come gestirsi il proprio tempo!
non mi è mai stato detto di non fumare, sono stato informato che il fumo fa male e quello che comporta e mi sembra che posso trarne le conclusioni da solo quindi non fumo.
se ho un motivo per non andare a scuola per non peggiorare la situazione scolastica lo spiego e mi lasciano a casa, senza dover raccontarsi frottole e bigiare.ovviamente non ne approfitto per stare a casa ogni 2x3 , ma è capitato solo qualche volta all'anno!oppure anche per molte ore buche nella giornata dico, sto a casa al mattino faccio i compiti e al pomeriggio esco, non vedo perchè me lo devono negare dato che non faccio disperare..

dopo aver letto tutto il topic, posto anche io la mia esperienza da figlio, premetto che non ho mai chiesto ai miei genitori di comprarmi il motorino poiché a me non piacciono proprio e anche perché sapevo che non me l'avrebbero mai comprato, quando ho compiuto 16 il mio sogno più grande era la moto (mito o RS125) ora mio padre non è mai stato sfavorevole alla moto poiché anche lui è motociclista, e quindi non si sentiva di negarla a me ma che comunque loro non me l'avrebbero comprata e se la volevo dovevo comprarmela da me e non perché non potevano permettersi l'acquisto ma perchè volevano farmi capire quanto sudore ci vuole per ottenere le cose! ora sono già alla seconda moto (pagate e gestite tutte da me) e i miei non hanno detto una parola quando io ho comunicato loro le mie decisioni, se non di usare casco e protezioni adeguate e di non fare il deficiente, e mio padre e venuto con me dai concessionari a vedere e provare le moto, ovviamente anche loro stanno in pensiero quando esco in moto ma a volte basta fare anche una telefonata veloce per farli stare un po più tranquilli(specialmente quando mi allontano).

dopo aver letto il tuo post,

molti figli diranno: fossero così i miei genitori (non invadenti)

e molti genitori: fossero tutti così ...posati ... i nostri figli

ciao

beh io leggendo gli altri post ho pensato che c**o avere un genitore che ti compra e mantiene la moto !! magari ci stà che poi rompono un po di più

Da quello che vedo la maggior parte (non tutti) dei ragazzi che ricevono in regalo la moto e la stessa viene mantenuta dai genitori sono i primi che la maltrattano e magari la distruggono, tanto c'è papà che la ripara... e no, questa non è responsabilità.

non concordo non è la relazione moto coi soldi di papà la tratto male

moto coi soldi miei la tratto bene

La mia moto è stata comprata dai miei genitori,ma nonostante ciò è tenuta in modo pressochè maniacale la lavo in media 1-2 volte alla settimana,controllo la carburazione ogni 15 giorni,uso solo olio di qualità,non tiro MAI il motore a freddo e l sto dietro in maniera assidua (quando ho visto che è saltata la fascetta in gomma che collega il silenziatore all'espansione sono andato in fibrillazione e nel giro di un paio d'ore la moto era già riparata )


lo so,lo so,hai usato l'espressione "la maggior parte"...però comunque non concordo sulla relazione li sopra

Rispetto la tua affermazione, però ti posso dire che la mia XT del '05 (come sicuramente anche il tuo derapage) sembra essere uscita ieri dal concessionario, mentre ho visto moto e scooter targati DE (quindi con qualche mese di vita) che sembrano aver fatto le due guerre mondiali.

Comunque ritieniti orgoglioso di trattare benissimo la tua moto, vuol dire avere rispetto dei tuoi genitori

Siamo in due ad avere genitori che la pensano allo stesso modo. Pure io d'istinto direi che c**o avere i genitori che comprano e mantengono la moto, però secondo il comportamento dei nostri genitori aiuta a responsabilizzarci perché quando la moto te la sudi stai mille volte più attento e ci pensi cento volte prima di fare il deficiente perché se fai il fattaccio e hai torto la moto te la ripari da te, e se non hai i soldi non ripari la moto.
Da quello che vedo la maggior parte (non tutti) dei ragazzi che ricevono in regalo la moto e la stessa viene mantenuta dai genitori sono i primi che la maltrattano e magari la distruggono, tanto c'è papà che la ripara... e no, questa non è responsabilità.

Perciò non posso che quotare il comportamento dei nostri genitori, e poi vuoi mettere la soddisfazione personale quando guardi la tua belva e dici "questa me la sono comprata " , ti riempie di orgolgio!!!

Lampsss

la maggiorparte hanno la moto comprata dai genitori perchè putroppo ora tutti i ragazzi studiano e non possono lavorare.. e con i lavori estivi e risparmiando le paghette si guadagna bene poco...