Che la moto venga vissuta 353 giorni all'anno, solo nei we o appena tutti gli altri impegni lo permettono, non cambia il perchè...chiunque trova nella moto il suo.
Vuoi agghindarti da super pilota di moto GP, vuoi andare in giro con jeans e giubbetto, completo in pelle con patches e frange? Bene, è così che la vivi, e penso nessuno abbia il diritto di criticare. Magari non saremo daccordo con uno stile piuttosto che un altro, ma saranno fatti loro.
Stà a noi frequentare quelle persone ed ambienti che più ci fanno sentire a nostro agio.
Personalmente viaggio molto da solo, ma i run con 5/6 partecipanti sono quelli che preferisco.
Partecipo a molti raduni, quattro edizioni del Faaker, trovo vere maree di persone, guardo un pò tutto, poi di tutte queste "informazioni" tengo per me quelle che più mi si addicono, sia tra il materiale che tra le persone.
Però mi piace vedere queste differenze e modi di vivere una vera "second life".
Poi saluto sempre, quasi sempre contraccambiano, quando mi fermo scambio sempre due chiacchere (se non birre...) con altri appassionati. Ogni scusa è buona per rompere una sottile barriera e dopo scopri persone che vogliono solo divertirsi ed uscire dalla solita vita.
Magari sono stato fortunato, o magari è il modo di porsi, però ho solo bei ricordi, e quando ho incontrato qualcuno "diverso"...peggio per lui, poteva essere divertente.
Devo ammettere che ho incontrato veramente tanta bella gente, bella dentro, semplice e...si, forse sono fortunato
ciao a tutti, io trovo che gli Harlysti sono abbastanza uniti, certo trovi, per strada, il tipo che non saluta oppure si atteggia ma sono casi rari.
