Ciao a tutti,
Era da tempo che mi sentivo in bilico se pubblicare o meno il mio report sulla mia prima uscita in pista, alla fine, la voglia di scrivere ed esprimere le mie emozioni ha prevalso. Spero di non annoiarvi!

Partiamo dal presupposto che ho sempre desiderato uscire in pista, sempre, a seguito di una breve pausa di qualche anno, nel 2017 ero riuscito ad acquistarmi nuovamente una moto, una splendida Ducati 848, la moto dei miei sogni, quella sempre desiderata fin da quando ero un ragazzo che l'ammirava nel 2008 all'Eicma.
2018. Caduta (il primo giorno di ferie...) danni, sia fisici che "meccanici" ma a Natale, la mia compagna ha deciso di regalarmi il corso in pista con la Riding School di Pedersoli nel circuito di Franciacorta. Adoro quella ragazza, in un semplice gesto mi ha risollevato e dato la carica per allenarmi costantemente, prepararmi la moto e passare ore a cercare di capire come girava il circuito e a cosa dovevo aspettarmi.
Le difficoltà però non erano finite, ho avuto diversi problemi nel perparare la moto, tant'è che la sera prima alle 20.00 ero ancora con il meccanico a cercare di sistemare le sospensioni perchè non la sentivo proprio, avevo fatto un giro cortissimo appena ritirata il giorno prima, ma non la sentivo. Era un anno che non guidavo la moto e ora che stava per arrivare il giorno atteso da sempre non sentivo la moto e mi pareva di essere un bradipo!

Immaginate un pò come ho passato la notte, tra il caldo e i pensieri elle 3.00 ero sveglio e pensieroso. Alle 5.00 arrivano due amici che hanno deciso di accompagnarmi per farmi compagnia e vedere il circuito, alle 7 eravamo li. Fortuna che nel mentre ho conosciuto quelli che saranno diventati i miei compagni di turno, gente cordiale e simpatica e, ovviamente anche loro agitati.
Nel frattempo si fa il breafing si conoscono gli istruttori, gentili e simpaticissimi, in grado di farti sentire a proprio agio fin da subito. Iniziamo con la prova di stile di guida su una moto allestita nei box, a primo impatto mi sono beccato i complimenti per lo stile, bene ma ora si fa sul serio, saliamo in sella e si parte!
PRIMO TURNO: un disastro!!! ero impacciato, non sapevo dove guardare, dove mettere le ruote, dove cambiare le marce, nel mio casco potevi respirare solo nervoso e delusione. Arrivati al box il verdetto, tempo altissimo, sopra i 2 minuti e il primo pensiero è stato quello di alzarsi ringraziare e andarmene a casa ma l'istruttore mi ha guardato negli occhi e mi fa "Adesso il turno dopo mi stai dietro, non cambi mai marcia e cerca di tirare più che puoi"
SECONDO TURNO: partiamo e gli sto dietro, gli sto dietro e cerco di copiare le sue linee, la moto in alcuni punti si muove tantissimo, in altri sono in affanno ma nel bene e nel male mi diverto da matti e l'istruttore vedo che da davanti si agita e mi fa segno di tirare dopodichè appena fermi mi guarda e mi dice bravo... 1.43!!! Io ovviamente felicissimo!
Nel resto dei turni non ho fatto altro che migliorarmi poco per volta e capire dove solo realmente lento e capire che tutto quello che pensavo sul fatto di guidare era basato su fantasie, la moto ha un limite esagerato, magari ti sembri piegatissimo ma in realtà hai ancora molto, moltissimo margine. Solo che in alcuni momenti mi sentivo sempre la moto strana. La pista è bellissima e guidabilissima, Franciacorta è in una conca e credetemi che il primo pomeriggio il caldo era insopportabile ma la adrenaliniva mi teneva concentrato, bellissimo sopratutto la curva 4-5 dove ero particolarmente veloce mentre nel tornantini e nella ultima chicane perdevo parecchio tempo.
In conclusione: tempo finale 1.39, per essere stata la prima vera uscita in moto del 2019 non posso lamentarmi ma desidero migliorare, la moto si è comportata abbastanza bene solo che poi ho scoperto che la forcella a seguito della caduta si era leggermente contorta su se stessa ed ora che ho mollato le piastre e ri-serrate ora almeno la guido meglio.
Il corso è stato fantastico, divertente e iper-istruttivo, gli istruttori sono stati simpaticissimi e disponibili il tutto condito da veri campioni che ci stavano accanto e ci davano consigli come Locatelli, Pedersoli ecc.. lo consiglio a tutti e ora non vedo altro che tornare in sella perchè credetemi.... voglio solo migliorarmi sempre di più e arrivare a guidare la moto dei miei sogni e non farmi guidare da lei!
Saluti a tutti e scusate la lunghezza!
