Ciao a tutti,
sono nuovo del forum e intanto porgo i miei saluti a tutti!
il titolo del messaggio racchiude un po' l'oggetto della discussione che vorrei affrontare con voi.
PREMESSA: guidavo il mi kymco people 125 del 2006, scalcagnato, in ogni condizione meteo. grandine, bombe d'acqua, allagamenti e sanpietrini bagnati e non. A ROMA.
cadute irrisorie e solo per cause esterne tipo: frenata brusca all'imbocco di vicolo perché idiota esce contro mano...
trovo un'ottimo usato garantito per un tricity 125 che acquisto pensando fosse un mezzo più sicuro e che mi avrebbe dato qualche margine di errore in più.
cado due volte in due giorni, la seconda della quale mi ha fatto particolarmente più male (fermo un mese a casa) con danni anche alla carena del motorino che ora tutto sembra, fuorché nuovo.
CADUTA 1:
Roma, bagnato e sporco a terra. via dei monti tiburtini a roma. scooter davanti mi taglia la strada e freno con decisione solo col posteriore (a 60-70km/h). mi parte il posteriore e il tricity mi scivola via da sotto il sedere.
vado in palestra tutto ok.
CADUTA 2:
piazza venezia, sanpietrini, bagnato. a 10km/h, freno solo col posteriore, provando una pinzata più decisa perché non potevo accettare che un tricity cadesse sul dritto a 60 all'ora.
si imputa davanti e mi cade sul piede.
microfrattura del metatarso. in fondo tutto ok.
ora che ci sto tornando sopra dopo un mese sono molto TERRORIZZATO sia dai sanpietrini che dalle frenate.
lo sento instabile sulle buche, sulle asperità.
che ne pensate voi?
l'instabilità è una mia paranoia?
posso pensare di fare un tuning del mezzo per migliorarne un po' la stabilità?
(le gomme sono di serie con 1000km)
magari sospensioni più morbide e, se esistono, monto Pirelli Dragon?
in curva, con lo scooter vecchio, un minimo regolavo la velocità col posteriore, ora, assurdo a dirsi, ma tremo all'idea di toccare il freno!
siate sinceri e duri, se serve: devo riprendere in mano il mio senso di sicurezza, posto che andrò comunque più piano

grazie!
matteo