Con questo mio nuovo articolo desidero segnalare e porre la giusta attenzione a uno dei viaggi più belli e avventurosi fatti da un Motociclista del Forum...

Il Report "Samarcanda? Sì, e vi dico com'è andata" di Antonio "toto_le_moto" descrive un viaggio di poco più di un mese, fatto diversi anni fa in sella a una Yamaha XT660Z (Sofia), viaggio iniziato in estate, con destinazione Samarcanda in Uzbekistan, passando per Grecia, Bulgaria, Ucraina, Russia e Kazakistan, un percorso pianificato punto per punto nonostante la decisione tardiva di partire e la conseguente corsa contro il tempo per ottenere i visti necessari. La preparazione minuziosa del viaggio include un corso intensivo di russo per migliorare la comunicazione, la manutenzione della moto con l'installazione di una nuova catena, nuove gomme, e l'acquisto di robuste valigie in alluminio.



* Toto parte da Roma per raggiungere il porto di Brindisi dove inizia Il viaggio imbarcando sul traghetto per Igoumenitsa, Grecia, e prosegue attraverso la Bulgaria, dove l'autore visita il monastero di Rila, mostrando una capacità di adattamento e flessibilità nel gestire imprevisti come la mancanza di acqua e doverla pagare 5 euro nell'albergo in riva al Danubio.

* Le prime tappe del viaggio sono caratterizzate da sfide linguistiche, con difficoltà iniziali nella comunicazione in russo, ma con progressivi miglioramenti grazie alla pratica e alla disponibilità delle persone incontrate lungo il percorso, evidenziando l'ospitalità e la cortesia riscontrate in Bulgaria. Il Report prosegue con Toto in sella alla sua moto, che si dirige verso la Romania, dopo aver attraversato la Bulgaria con paesaggi che ricordano le campagne italiane meridionali, mostrando un misto di entusiasmo e preoccupazione per la complessità del viaggio intrapreso, ma anche una crescente fiducia nelle proprie capacità e nella riuscita dell'impresa. Toto prosegue il viaggio avventuroso verso Samarcanda, durante il quale si trova a fronteggiare imprevisti e difficoltà.

* Un incidente meccanico a circa 60 km da Samarcanda costringe Toto a riconsiderare i suoi piani, mettendo in discussione la possibilità di raggiungere la meta prefissata. Nonostante la delusione iniziale e il pensiero di abbandonare il viaggio, Toto riceve incoraggiamento dai commenti sui social media e dagli incontri con persone locali. Un incontro fortuito con altri Motociclisti a Kulsary riaccende la speranza e la determinazione di Toto, che decide di proseguire il viaggio nonostante le difficoltà. Toto percorre alcune strade difficili e pericolose, caratterizzate da sterrati e ghiaia, ma riesce a raggiungere il confine russo-kazako.

* Durante il viaggio, Toto incontra altri Motociclisti, con cui condivide esperienze e momenti di convivialità, rafforzando il suo spirito di avventura. Toto descrive l'arrivo alla frontiera, sottolineando la sua tenacia e la capacità di superare gli ostacoli, trasformando un potenziale fallimento in una vittoria personale. Toto pensa alla possibilità di trasformare il Report in un libro, (cosa che in seguito ha fatto e vi metto il link alla fine dell'articolo), sottolineando l'eccezionale impatto emotivo e descrittivo del Report.

* Il Report del viaggio a Samarcanda riporta un'esperienza unica, avventurosa e fantastica.

Fonte: t732668s.html

Qui trovate il libro
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Buona strada sempre