Commento di: CBR_125R
Sai perchè l'interesse per la moto cala?
1- genitori che non ne vogliono sapere di prestare un cent per l'acquisto della moto e poi te ne fanno trovare 4 sotto casa;
2-stipendi sempre più bassi, un neo diplo/laureato non si può certo permettere di mantenere una moto ed una macchina;
3-la pericolosità delle nostre srtrade;
Si potrebbe continuare all'infinito, se parliamo poi del concetto che si + perso L'Essere Motociclisti quello direi che è un ricorso storico, da sempre la passione per le due ruote ha avuto andamenti altalenanti...basta attendere e nel frattempo(un consiglio hai genitori): comprate la moto hai vostri figli, ma sopratutto insegnateli ad amarla e rispettarla, così avremo una nuova classe di giovani motocilcisti...
p.s.= sui passi di montagna, la domenica, un CBR125R rosso lo si vede sempre!
V
Commento di: motciclistxcaso
raga il motivo è puramente economico...fra assicurazione che aumenta sempre di più e prezzi delle moto abb alti considerando che nex dei giovani lavora..uno preferisce spendere quei soldi per una macchina che è anche più comoda per una vacanza..la scelta purtroppo diventa più di testa che di cuore...
Commento di: motciclistxcaso
anche perchè le macchine stanno abbassando paurosamente i loro prezzi...le moto invece si sono sempre nascoste dietro la scia degli ecoincentivi...e ora che sono finiti sarebbe anche il momento che uscissero loro fuori...
Commento di: robyracing46
presente,da quando ho avuto il 125(anche se uno scooter),ho cominciato a fare giri sempre piu lunghi,ad usare protezioni,a fare raduni,sono spesso di parecchi anni il piu giovane,non ho mai visto un ragazzo in un passo di montagna(e io ci vado con lo scooter),mai nessuno ragazzo della mia età voler condividere un giretto anche di soli 100km.
però ti sbagli sulla vendità delle moto entry level,con ste moto 4t che sono scooter costano poco,tutti i prototipi di fighi con magliettina d&g,jeans cavalli,e scarpe paciotti,senza casco,hanno trovato il mezzo per loro,tantissime derbi senda,gpr e r125 affollano i bar,la nuova generazione di"motociclisti da bar"è già nata,i nuovi motociclisti sono davvero pochi,molto pochi.
Commento di: PeugeotMAN
ho 14 anni e reputo di essere fra i veri motociclisti e poiché ho il 50ino e faccio tutte le curve sempre cercando di piegare il massimo che posso... anche se non è molto e cerco di tirare al massimo lo scooter sui rettilinei magari abbassando un po la testa mi prendono in giro ed ho solo un amico che condivide la mia passione qui dove abito... a Napoli
Commento di: Narukage
Non vuol dire mica essere motociclisti quello che hai detto.. anzi è solo indice di sregolatezza e pericolosita..
E POI LO SCOOTER NN è UNA MOTO
essere un motociclista non è un concetto che si puo spiegare, so solo che quando salgo sulla mia moto (50cc) e come se mi fondessi a lei e diventiamo un unica cosa, ogni giorno faccio manutenzione e guardo ogni piccolo dettaglio, partecipo a numerosi raduni del tinga (l'ultimo al lago di fiastra degli over 50 ieri) e mi sono fatto piu di 210 km semplicemente per la soddisfazione di esserci
Commento di: motobook
il motivo principale è uno:" CASH!!"
Commento di: estel82
Anche io credo che il motivo principale sia economico.
Però aggiungo una considerazione personale. Le cosiddette entrylevel, le più agevolate dagli incentivi, sono moto per modo di dire...senza offesa per chi ce l'ha. I mezzi di per sè garantiscono discrete prestazioni e affidabilità ma per quanto riguarda tutto il resto...chi può pretendere che un giovane motociclista con portafoglio "corto" si avvicini al mondo delle ruote basandosi solo su questi modelli?
Non sono nè carne nè pesce. La yamaha XJ6 ha dei contenuti tecnici scadenti, la kawasaki er-6n è fatta di plastica (anche se vende uno sfacelo) ma l'esempio più eclatante è la suzuki gladius. E' una moto anonima, che infatti sta vendendo pochissimo nonostante il prezzo incoraggiante.
La cito come esempio perchè è imbarazzante secondo me il paragone con il modello precedente: la suzuki SV, che era una moto economica ma affidabile e che secondo me emanava grande fascino...eppure le due moto, leggendo la sola scheda tecnica, sembrerebbero identiche !!
Chiedo scusa ai proprietari di questi modelli se ho calcato un pò i toni...però ogni volta che mi passa davanti una XJ6 mi vengono i nervi: sembra un maxi scooter travestito da moto !!
Commento di: edge
Ma, devo dire che a breve, dopo aver lavorato d'estate e aver faticosamente risparmiato, con il ricavato dello scooter e SENZA chiedere soldi ai miei, prenderò una moto, sicuramente usata.
Devo anche dire che le moto da te citate sono un ottimo compromesso. La prima moto se la vuoi prendere a una giovane età, devi un po' accontentarti, e inoltre, proprio perchè vanno bene per tutto, possono indirizzarti verso un acquisto futuro piuttosto che un altro. Poi ci sono i limiti di potenza. Insomma, è ovvio che preferirei la Multistrada 1.200, ma anche la er-6f depo mi va bene =)
Commento di: estel82
Sono d'accordo...quello economico resta comunque quello principale !!
Commento di: Spillomatt
Il motociclista purtroppo spesso deve fare i conti con diverse spese e sopratutto non è facile accontentarsi, mi spiego meglio.
1. Acquisto della moto: spesso un motociclista ha il suo ideale di moto e a tutti i costi vorrebbe avere quella, ma la fase acquisto è la meno difficoltosa perchè magari con un basso finanziamento o un buon usato a poco prezzo la si compra.
2. Il vero motociclista mette in conto di dover comprare la giusta attrezzatura e se guardiamo le vetrine dei vari negozi che vendono abbigliamento per moto ci rendiamo conto di quanto questa fase possa pesare sulle tasche di un ragazzo. (perchè lo stesso casco che in Italia costa intorno ai € 500 in Australia ne costa poco sopra i 100?)
3. La vera batosta l'ASSICURAZIONE un vero salasso, spesso per noi ragazzi arriva tranquillamente a superare i € 1000 ditemi voi se è poco...
4. I costi di manutenzione, spesso il ragazzino non ha voglia o tempo di mettersi a fare la media manutenzione sulla sua moto (cambio filtri, cambio olio, ...) e i meccanici compiono delle vere truffe. Ero andato in una officina specializzata su Honda per comprare il rocchetto del contakm per la mia transalp mi chiesero € 76, mi sono rivolto ad un amico meccanico vedendo se ordinandolo tramite lui risparmiavo qualcosa, bene la stessa officina di prima a lui lo ha fatto pagare €25 mica poca differenza per un pezzo di plastica di 2cm di diametro.
Io mi sono accontentato perchè la voglia di moto era davvero tanto e oggi sono più che soddisfatto: ho comprato una moto che da poco ha fatto 20 anni, veramente ben messa, la ho iscritta al registro storico e pago pochissimo di assicurazione, niente bollo, manutenzione molto bassa (le moto moderne richiedono un pelo di manutenzione in più) e in più l'essere iscritto al registro storico ti obbliga ad essere tesserato ad un moto club, un ottimo modo per entrare nel mondo dei motociclisti anche un pò più datati.
Mi scuso per il commento lungo quasi quanto un articolo. Lamps a tutti.
Commento di: edge
E perchè scusarsi? Il mio articolo era volutamente corto e serviva solo a fornire spunti di riflessione che ognuno è libero di ampliare, e fa piacere se lo fa perchè significa che sono riuscito nel mio intento =)
Sulla manutenzione c'è un discorso da fare.. Bisogna gradualmente appassionarsi e per farlo devi avere qualcuno che ti spieghi, secondo me, altrimenti rischi diperderti e di fare danni, oltre che ad annoiarti.
Commento di: brusca
ma se la maggior parte dei ventenni o studia o non ha un lavoro... se sempre più persone sono schiacciate dalla bolla economica prossima allo scoppio... secondo te pensano a prendere la moto?
io la comprerei volentieri una moto a mio figlio quando avrà 16 anni... ma se dovessi scegliere tra la pastasciutta e la moto gli direi di andare pure con l'autobus a scuola ;)
Commento di: marcomac
Guarda parlo in prima persona...
Ho 22 anni, quasi 23, ed ho la passione da quando ne avevo 14 ma grazie ai miei genitori non ho mai avuto una mezzo a due ruote escludendo la bicicletta XD.
I miei non ne vogliono sapere di farmi la moto per 2 motivi:
1) Non vogliono mettermi nelle mani un'arma con cui ammazzarmi (e considerate che in macchina non ho mai avuto un incidente e vado pure abbastanza piano)... e per me la moto non sarebbe velocità ma semplicemente senso di libertà e di allontanamento dal mondo... Ma i vari incidenti dei figli dei conoscenti di mio padre non mi aiutano...
2) Io faccio l'università e il prossimo anno toccherà a mia sorella, questo per dire che i soldi non ci sono e giustamente i miei genitori non possono spendere 6900€ (prezzo della Z750(il mio sogno) dal concessionario) solo per togliermi uno sfizio
Voi direte che c'è anche del buon usato, ma mio padre non ne vuole sapere di una moto usata, secondo lui una moto se è stata ridata indietro deve per forza avere qualche problema... Bha!? Fissazioni da genitore...
Quindi io so già che la moto me la potrò fare solo quando inizierò a lavorare e questo non prima dei 26 anni... poi mettiamoci un anno per fare i soldi necessari ecco che la moto se tutto andrà bene la prenderò a 27/28 anni
Poi se volete un mio pensiero... è vero che ci sono forti sconti sulle moto entry level... ma uno come me che vuole farsi la prima moto e che sa già che se la terrà almeno per 6 o 7 anni (se non di più) perchè deve farsi una moto che dopo un paio di anni già vuole cambiare dato che non lo diverte più???
Cioè quello che voglio dire è che se ad un ragazzo piace ad esempio l' R6 perchè deve farsi una ER-6N per imparare???
Se non ha i soldi per comprarsi 2 moto nell'arco di 3 anni, se il suo sogno è l'R6 è giusto che lui compri l'R6 perchè è quella che si sogna la notte, poi starà a lui se avere o no prudenza e giudizio...
Ciao a tutti
Marco
Commento di: edge
tutto giusto. Semplicemente un'entry level usata e depotenziata costa abbastanza poco, e come prima moto, per traghettare dai 18/20 ai 28/30 anni, direi che va più che bene!
poi quando puoi ti compri la moto dei tuoi sogni
Commento di: Cespo
Io sono riuscito solo ora, a 26 anni, a comprare la mia prima moto (usata). Ora ho un lavoro e riesco a mantenerla; durante l'università i piccoli lavoretti coprivano appena le spese (hobby, uscite, ecc).
Facendo un attimo i conti della serva: almeno 2000 euro per la moto (usata in buone condizioni), 150 di passaggio e 100 (o più) di casco. A questo punto se non si ha la fortuna di avere un famigliare con la A3 da un botto di anni si perdono i vantaggi del decreto Bersani e, se si è giovani, ci si prepara a spendere più di 1000 euro in assicurazione.
A questo punto si può andare su strada...ma almeno una giacca bisognerà prevederla...e se dovessero presentarsi problemi? effettuare qualche riparazione? un tagliando o un cambio gomme? Ecco che se ne vanno altri soldi.
Il tutto sempre considerando di avere già la patente...altrimenti, soprattutto in autoscuola, arriva un altro salasso.
Personalmente non me la sentivo di dare fondo a tutte le mie finanze per poi rischiare di tenere la moto ferma per mesi nell'impossibilità di pagarmi un cambio gomme.
Diciamoci la verità, la moto è bellissima, è una passione, un momento di libertà e personalmente è il migliore antidepressivo del mondo...ma costa, in proporzione più di un'auto, sia in acquisto che in manutenzione. Se abitassi in una zona poco coperta da mezzi pubblici e con inverni rigidi probabilmente avrei investito i miei primi stipendi in un'auto nell'attesa di mettere da parte i fondi necessari all'acquisto della moto.
Ops...sono andato davvero lungo...me ne scuso
Commento di: edge
Scusa, mi puoi spiegare cos'è il decreto Bersani?
Commento di: Cespo
Il decreto Bersani consente di "ereditare" la classe di merito di un famigliare convivente (padre, madre, fratello, ecc) anche se si è neopatentati. Per esempio se mi comprassi un'auto potrei assicurarmi con la classe di merito di mio padre e non entrare così in ultima classe. Questo vale anche per le moto, a patto che il famigliare convivente abbia già una polizza motociclo.
Spero di essere riuscito a spiegarmi :)
Ciao
Cespo
Commento di: edge
si grazie e mi hai aperto nuovi orizzonti =)
Commento di: Robythesound
purtroppo pero' per poter prendere la classe di merito di un tuo familiare, quest'ultimo deve aver avuto la moto, perche non puoi ereditare la classe dell'auto...
io ho girato ovunque per trovare un preventivo piu' basso ma essendo in 13esima, il meno che ho trovato è stato 580 euro solo RC, ma ho trovato preventivi fino a 1400 euro....
Commento di: BurnOut
Da quanto so io, non si può applicare il decreto Bersani tra Auto e Moto, ma solo tra Auto-Auto e Moto-Moto
Commento di: Cespo
Esatto. Infatti io non ho potuto usufruirne poichè nessun famigliare ha polizze moto ma solo polizze auto. E nell'intervento successivo ho precisato che "Questo [il decreto Bersani] vale anche per le moto, a patto che il famigliare convivente abbia già una polizza motociclo" :-)
Ciao
Cespo
Commento di: edge
si credo che intendesse quello, o perlomeno, io ho capito così
Commento di: motciclistxcaso
si questo è sicuro...io con mio padre 1a classe per le auto,e visto che ha lasciato il suo motorino da 10 anni(causa guarda caso l'assicurazione),ho dovuto fare l'assicurazione per lo scooter 125 come 14 classe (880 euro a napoli,costo base),anche perchè il decreto bersani vale solo per lo stesso nucleo familiare,ossia parenti che hanno la stessa residenza dell'intestatario.
n.b. i prezzi sono cmq più alti anche se in prima classe causa guida non "esperta"(da 25 anni in su)(ovviamente solo nel caso in cui l'intestatario sia neopatentato)
Commento di: whooring
comprarla per un giovane non è facile dal lato economico, poi a mio avviso le nuove generazioni (io ho 29 anni) mancano un pò di personalità, sono per la maggior parte fighetti festaioli tutti tirati come i ragazzi del grande fratello o c*****e simili e di questo la moto ne risente.
Sabato sono stato sullo stelvio, poi giù a livigno (birra e letto) e pomenica Aprica, Tonale e Palade e poi a casina.
820Km per un costo totale di 150 euro (benza, mangiare, birrette e dormire) senza considerare gomme (i passi fanno un pò deteriorato il bordo esterno delle mie gomme ma cosa volete farci, l'R6 aveva stretta di arrivare sopra :)).
Facendo due conti la moto costa 2000 euro all'anno senza esagerare con l'uso e quindi diventa eseso anche mantenerla.
P.S. sui passi effetivamente l'età media era sopra i 30 e di un bel pò
Commento di: rickyonwings
Eh si come molti altri ventitreenni il problema è meramente economico.. Purtroppo circa 4 anni fa' non mi sarei immaginato cosa avrei provato con un due ruote all'infuori del "mezzo di trasporto".
Allora mi feci comprare uno scooter 250 per il solo tragitto casa-università e ora dopo neanche 4 anni mi ritrovo ad aver percorso quasi 50mila km tra spostamenti quotidiani e viaggi nel centro italia quasi sempre in solitaria.
Ora i miei, magari giustamente, si rifiutano di comprarmi dopo il 50ino a 15 anni e lo scooter a 19, un terzo mezzo, una moto.
Tra pochi giorni archivio la triennale in ingegneria, ma si continua a studiare e temo che per una Moto debba aspettare almeno altri 2 anni....
certo però che se dovessero abbassare di un quarto i prezzi della Er6 f che desidero da 2 anni potrei pensarci seriamente!!
Commento di: hanno
A mio avviso è prevalente lo stato attuale della Società.
C'entra molto l'aria di "adeguamento ai consumi" che, almeno in Italia, si respira in giro, aiutata anche dall'industria che spinge ad un enorme incremento di supercilindrate, superpotenze, etc... se vuoi comprarti la Moto-Status devi sborsare parecchio, mentre in Austria, in tutto l'Est, in Francia, girano stormi di 250 e 400: qui dove sono ?
La moto, complice anche lo stato delle strade, della segnaletica e del traffico, non può più essere quella "Ode alla libertà" che invocava Carl Sandburg...
La spesa per le protezioni, a volte raggiunge e supera quella per una moto usata (e dunque scarsamente appetibile per la cash-generation). Le protezioni stesse - metti-e togli, metti-e togli - non garantiscono tempi accettabili per fare una breve uscita.
E potrei continuare a lungo.
Resta il fatto che in moto andranno sempre coloro che l'amano - punto e basta.
E la situazione economica - generale ed individuale - c'entra senz'altro... ma incide poco, a mio avviso. Quanto si spende per i 50cc (solo in partenza) super taroccati ? Tutti quelli che evocano la scarsità di fondi non hanno l'auto ? I parcheggi delle varie multisale cinematografiche, McDonald e simili, gelaterie, io li vedo traboccare di auto (anche assai costose) e scooter: li hanno raccolti dagli alberi ?
In questa società la moto ha perso di appeal... la mia generazione sognava la moto, l'attuale non sa cosa sognare.
Commento di: marcomac
Nel mio caso situazione economica e genitori incidono moltissimo... nemmeno il 50ino m'hanno fatto... l'unica soluzione è il super-enalotto XD
La moto non ha perso appeal... come sempre c'è chi la ama e chi no, chi la compra solo perchè è bello fare il figo con gli amici e chi invece vuole coltivare un sogno che ha da piccolo!!!
Non è giusto generalizzare...
Commento di: edge
sono sempre più soddisfatto degli sviluppi che sta prendendo questo articolo!
Commento di: rickyonwings
Hai toccato proprio un tasto dolente ;)
Commento di: pessott
IO SONO UN GIOVANE IN MOTO!! :) A parte gli scherzi, penso che se non avessi la fortuna di avere per lavoro l'auto aziendale, penso proprio che non sarei riuscito a comprarmi la moto....
Tra l'altro il sistema sicuramente non aiuta, se avessi dovuto intestare a me l'assicurazione avrei speso PIU' DI 1000E L'ANNO (Ma stiamo scherzando???), poi ci metti 100E di bollo gomme e il resto... e il gioco è fatto.
Tra l'altro penso che sia davvero poca la gente che ha la moto e non ha la macchina... penso sia naturale purtroppo per certi versi è limitativa.
diciamo che la moto è diventata una passione molto costosa, e le persone giovani hanno difficoltà ad acquistarla e mantenerla.
Commento di: maxibon
scusa edge ma da dove salta fuori la notizia che le case giapponesi intendono abbassare i prezzi per il 2011?
comunque per quanto mi riguarda, e credo che sia un problema comune, è la scarsità economica a decidere al posto di noi giovani.
magari comprare una moto (usata) non è nemmeno difficile, due-tremila euro con lavori stagionali riesci pure a farli (in più anni), ma è mantenerla il problema, non avendo un reddito fisso. di conseguenza l'acquisto si riamanda a tempi migliori, essendo la moto un lusso e non una necessità.
bisogna considerare che una volta a vent'anni già si lavorava da un pezzo, mentre ora si è tutti all'università a studiare (più o meno seriamente).
una soluzione è passare alle moto storiche, ma questa è un'altra storia =)
Commento di: Pallok89
il problema, come dicevano sopra, sono i soldi...io sono entrato nel mondo delle 2 ruote da appena 2 settimane (ho preso un CBR 125) e solo x la moto sono partiti 1600€ (usata ma in ottime condizioni!)+150€ di passaggio di proprietà+160€ di casco+480€ di assicurazione intestata a mio padre (sennò erano più del doppio!!)...fin qui sono solo le spese x ritirarla dal concessionario...poi mettici una giacca (200€), un paio di guanti (una 50ina di €) e uno zaino capiente (altri 60€) e fai il totale di quanto costa x un 20enne salire x la prima volta su una moto!
vado all'università e nel frattempo mi arrangio lavorando nei weekend ma mi ci è voluto più di un anno a mettere insieme tutto il gruzzolo!!
ovviamente mi sono dovuto accontentare di un 125 (che x iniziare va più k bene!) ma come si diceva sopra è ovvio che avrei voluto da subito un gsx600r...
scusate il poema ma tendo ad essere un pò prolisso! XD
Commento di: Croce82
Salve.
Anche io voglio dire la mia su questo argomento sia come giovane sia come appassionato di due ruote.
Il problema, secondo me, è economico non di moda come qualcuno dice.
Dico questo perchè siamo una società in cui il 33% dei giovani è disoccupato e che quindi non può permettersi di acquistare una moto, anche usata, e di mantenerla, è un lusso che molti non si possono permettere, anzi allo stato attuale i giovani non possono permettersi tante cose anche molto più necessare.
Vi porto il mio esempio, ho 27 anni e sono laureato in giurisprudenza con 110, mi ritengo fortunato poichè ho vinto una borsa di studio per un anno presso un Ente locale in cui mi danno un compenso di 750 euro al mese. Uso lo scooter 125 tutti i giorni per il tragitto casa - lavoro (50 km totali) perchè mi permette con poco più di 5 euro a settimana di fare avanti e dietro, al contrario della macchina (di famiglia) che mi costa 20 euro ogni 3 giorni, in più lo uso per piccole uscite in montagna. Il mio sogno è quello di poter acquistare un giorno la moto, anche le vituperate entry level mi vanno bene, perchè per potersi godere la passione delle due ruote non servono 120 cavalli, 250 km/h orari di punta e 1200 di cilindrata, 70 cavalli bastano e avanzano. Arrivo al punto, io allo stato attuale non mi potrei mai permettere di acquistare una moto, perchè 750 euro finiscono subito e non le spendo per divertirmi o comprarmi vestiti alla moda, ma per mangiare fuori casa quando si fanno i rientri a lavoro, per le spese necessarie per non gravare sui i genitori, credetemi a 27 anni chiedere ancora i soldi ai genitori per qualsiasi è un pò pesante, e un pò si deve anche mettere da parte, perchè il mio contratto è per un anno finito quello chi sa cosa succedera, quindi quando mai potrei acquistare una moto per poi non poterla usare perchè non la posso mantenere, perchè l'assicurazione costa troppo.
Ma da questa situazione in cui si trovano i giovani italiani ho notato che le case costruttrici non l'hanno capito, ma hanno preso la strada di costruire moto sempre più di nicchia, di grande cilindrata, molto potenti e costose, perchè solo li ottengono guadagni elevati, cosa che non ottengono con le entry level, rendendo cosi il mondo delle moto solo un hobby costoso perchi se lo puo permettere e per pochi, andando cosi ad escudera la maggior parte degli acquirenti non molto facoltosi, tra cui i giovani, ma mi sembra che sia una strada che non porterà tanto lontano.
Un lampeggio a tutti.
Commento di: tano85
Le motivazioni sono molte e le voci tante... da giovane (25 anni) neo-motociclista (da due mesi la moto sognata da anni) credo che per tanti valga il fattore economico, ma non è solo questo. E' l'idea stessa di cosa sia la moto... tanti, rintronati dai fenomeni delle gare e dai fighetti-spalnco-il-gas-al-massimo-in-centro-impennando pensano che la moto sia solo correre e farsi vedere . Una sera un amico, che NON ha una moto ma crede di sapere cosa vuol dire essere motociclista, mi ha detto: "Non prendertela, anzi è già qualcosa avere una moto (Ho una Hornet k9, non un 125) ma io, se fossi stato in te, avrei preso una z750 almeno che viaggia un casino". Non dico cosa mi è passato per la testa in quel momento, ma è proprio un segno dell'ingnoranza che c'è sul nostro mondo. Per molti della mia età avere la moto vuol davvero dire fare i fighetti andando a prendere l'aperitivo in infradito e portarci la morosa al lago la domenica e basta.
Ho un amico che ha sognato la moto per molto tempo (forse è grazie a lui che mi sono deciso a prenderla anche io) che si è "accontentato" di una SV e che l'ha posta come suo obiettivo principale, rinunciando a molte altre cose, e allo stesso modo io, non faccio aperitivi uno dietro l'altro e non prendo vestiti di D&G, Armani o di chi-cacchio-vuoi perché a tutto ciò preferisco la mia moto, e ho pure sacrificate le ferie mie e della mia ragazza per quest'anno ma ogni volta che passo in parte alla mia piccola la guardo sorridendo e la sfioro come per accarezzarla e non rimpiango assolutamente niente!
Per me in sostanza tanti, se volessero, potrebbero averla, magari attaccandosi alla realtà nella quale un 600 può essere più che sufficiente, che può essere bella anche se non è una super-sportiva! Forse è davvero anche una questione di moda, oltre che essere economica
Commento di: caio-87
Io ho 22 anni, ho la fortuna di avere un padre super appasionato di moto e la fortuna di una madre che mi ha sempre lasciato avere moto.
Ho già la seconda moto della mia vita (escludento i vari scooter).
Tornando al tema del discorso, credo che la maggior parte di motociclisti siano di età dai 30 ai 45, nel senso che della mia età, almeno qui dove abito io, ce ne sono davvero pochi che hanno la moto e quelli che c'è l'hanno c'è l'hanno solo per il gusto di dire "ho la moto so figo", invece passione vuol dire ben altro!
Per il discorso soldi dico che una moto costa, però per esempio ci sono moto (tipo Kawasaki ER-6N) che non costano chissà quale cifra (anche usata) e ti fa divertire come una moto "vera".
Poi se uno ha veramente passione i soldi gli saltano fuori si, farò a meno di mangiarmi il gelato ma la benza nella moto ce la metto.
Hola
Commento di: sado
io sono dell'idea che non si può pretendere che un giovane che non si può permettere una moto nuova paghi una moto di 10 anni o più 3000 e più euro solo perchè il vecchio proprietario vuole portarsi a casa i suoi amati soldi, essendo un amante di custom parlo solo di shadow vn e xvs che vengono vendute come se fossero fatte d'oro.
lo dico perchè da giovane motociclista in cerca di una prima vera moto mi in***** quandom vedo le pretese di chi vende.
Commento di: maxibon
su questo hai ragione; poi non si sa realmente lo stato del mezzo, e bisogna mettere in conto su moto usate di quell'età spese meccaniche che ammontano al migliaio di euro, allora la convenienza nell'acquistarla usata sfuma completamente.
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non c'entra niente col discorso di prima, ma oggi ho visto tre Hornet '07 (il mio sogno proibito), inutile dire che mi veniva da piangere pensando che la mia unica fonte di reddito è il lavoro stagionale nei campi, che pure salta se si resta indietro con uno o più esami.
chi decide di fare l'università sa che non avrà reddito fino ai 23-25 anni (a seconda del corso di studi), questo è ciò che pesa maggiormente.
nessuno è costretto a fare l'università, però andare a lavorare senza studi (e troppo spesso anche con) significa prendere 1.200€ al mese.
finchè si è da soli, possono pure andar bene, ma se un giorno si avrà una famiglia, basteranno? e la moglie? e i figli? 1.200€ al mese per una famiglia...
allora per chi ha deciso, come me, di proseguire gli studi, la moto non resta che un sogno, che forse nemmeno si realizzerà, o chissà quando.
per fortuna di giovani sani ce ne sono ancora, anche se rattrista constatare che sono sempre meno. ma è opportuno chiedersi il perchè siamo arrivati alla situazione in cui i giovani sono tutti uniformati ed inseguono falsi miti, mode frivole e quant'altro sia inutile e sciocco.
non è che sono nati così, lo sono diventati; chi li ha plasmati in tal maniera??
i genitori? i media? a chi fa comodo una società del genere?
perchè molti giovani dentro sono vuoti, incapaci di pensare, incapaci di combattere per ottenere ciò che desiderano. alle prime difficoltà mollano, non sanno che la vita è tutta un ostacolo dietro l'altro, e viziati e capricciosi da bambini ed adolescenti si trovano poi nel mondo reale disarmati, incapaci di reagire. allora il mondo non gli piace, è troppo duro, ed ecco che ogni via e mezzo diventa lecito per dimenticarsi di cosa sia in realtà la vita.
i giovani d'oggi hanno un po' perso la bussola, hanno perso di vista alcuni valori: sacrificio, umiltà, parole che se ci pensate bene sono cadute in disuso a vantaggio di termini frivoli come trendy e glamour. ma cosa conta davvero, apparire o essere?? quando si sceglie la prima opzione allora non si è più liberi d'agire e di vivere come si vuole, si diventa schiavi di ciò che sembra (appare), dunque di ciò che non esiste, di ciò che non è. di conseguenza sono gli altri che diventano la giuria della tua vita, non sei più tu che decidi cosa è giusto o sbagliato per te, non sei più padrone di giudicare e di decidere per te stesso.
ma questo è solo il mio punto di vista.
ringrazio chi ha avviato questa discussione che ritengo interessante oltre che utile.
PS ho 21 anni, giusto per la cronaca =)