Quando viaggiare con la morosa è come essere un unica anima...

Innanzi tutto un saluto a tutti i motociclisti, data l'ora buon appetito, sono davanti al pc per condividere con voi la gioia di viaggiare con la "zavorrina".

Anche se l'inverno comincia a farsi sentire questo non scoraggia le mie uscite in notturna, certo l'asfalto è umido, le gomme fredde e le mani si intorpidiscono dopo appena 150km, una premessa certo poco incoraggiante per noi che la moto la guidiamo, figuriamoci per le Sante Zavorrine.

Ma ecco la sorpresa: Lei mi chiede di uscire la notte in moto!! Ma come può una ragazza sana di mente voler stare in giro imbacuccata su un sellino duro&stretto, con le ginocchia in gola e il freddo che ti fa imprecare ad ogni accenno di piega, come può chiederti alle 11e30 di notte di andare a fare i nostri sacrosanti 200km di moto?? E' Amore questo?? O pura Pazzia???

Dovreste sentire come parla dei nostri giri, delle nostre pieghe e dei posti che visitiamo... le si legge negli occhi la stessa scintilla che Noi fratelli e Sorelle abbiamo dopo una gita particolarmente riuscita sui nostri puledri, lei dice che quando siamo io e lei nel vento con la voce della Nostra bimba che ci coccola le sembra di poter essere tutt'uno con me, dice che le sembra di volare, di poter dimenticare tutti i problemi e gli affanni, per quei 200km lei (e i o con lei) è libera.

Andare in moto assieme ha fatto nascere un legame profondo tra di noi, che va oltre ad ogni rapporto fisico o sensoriale, quando dico che la sento vicina non è solo perché è seduta dietro di me e mi stringe forte forte, ma potrei giurare di riuscire a fondere la mia anima con la sua...

Ora Vi lascio, non voglio tediarvi troppo, volevo solo condividere una sensazione che niente come la moto può dare, grazie a tutte le moto per le vere Emozione, grazie a voi Zavorrine per rendere ogni giro una rinascita dell'anima... grazie Ilaria...

P.S. un doppio lampeggio a tutti!!! Non negate il saluto a nessuno che sotto il casco siamo tutti uguali!!