Diciamo che la forcella anteriore è la seconda cosa che si nota nella foto ...comunque vediamo di elevare un pò la conoscenza tecnica dei buzzurri frequentatori di questo sito.
Dunque trattasi della Bimota TESI 3D, una delle realizzazioni più strane della casa Riminese (a proposito lo sapevate che Bimota nasce come azienda Termotecnica ! forse per questo attira tanto il Paolone ? )
La prima realizzazione di tale avantreno risale al 1978 da parte dell'ing. De Cortanze che incaricato dalla casa petrolifera ELF progetta la ELF X che corre nel mondiale 500. Un vero ingorro !
Poi negli anni 92 l'ing.Marconi subentrato al mitico Ing. Tamburini ( il TA di BimoTA padre della 916 Ducati ) rispolvera una tesi di laurea del collaboratore Ing.Ugolini ispirata alla ELFx e progetta la TESI 1D con motore Ducati DS 904, rimanendo però allo stato di prototipo
Putroppo la Bimota fallisce nel 2001 per colpa del progetto V2 ( non scherzo, al tempo lavoravo da Forgheri e mi ricordo ancora le urla e bestemmie di Furia che gli seguiva il motore e gli faceva anche i pezzi ! ) Rinata nel 2005 viene presentata la versione TESI 2D con motore Ducati DS 1000. Di questa un pò ne hanno vendute
Ultima nata è la TESI 3D con motore Ducati DS 1100, in listino a 29.000 € inclusi abbigliamento e ricambi vari ed appunto la bionda. In alternativa per Paolo però è disponibile anche un vassoio da 5 Kg di tortelli...
Inoltre c'è un altro costruttore la Vyrus sempre di Rimini di un ex dipendente Bimota tale Rodrigo d'Ascanio che fa un mostro simile
Il motivo di tale avantreno è quello di cercare un sistema che svincoli le due funzioni: ammortizzamento e sterzatura, ora eseguite dalla forcella che giocoforza come compromesso non fa al meglio nessuna delle due...specialmente quando si inserisce anche la frenatura. I sistemi provati non sono ancora a punto. Mi spiace dirlo ma al momento il sistema alternativo più a punto è il Telelever BMW